Verso la conclusione il processo Michelin di Spinetta Marengo.

La PM Marcella Bosco e la giudice Milena Catalano tentano di recuperare i ritardi del procedimento penale contro 5 dirigenti accusati per omicidio e lesioni colpose a danno di 18 operai. I consulenti Michelin si dannano: l’ottuagenario Messineo, se lo paghi, il globetrotter dei consulenti è disposto a dimostrare che la terra è piatta. Romano non è da meno: consulente di Schmidheiny al processo Eternit ha giurato che l’amianto era considerato innocuo.
Clicca qui Monica Gasparini “La difesa replica con i propri periti: lavoratori esposti a rischi molto bassi”.
Clicca qui Silvana Mossano “Processo per i casi di tumore tra gli operai. I consulenti Michelin insistono: escluse possibilità di rischio”.
Clicca qui Pennatagliente “Verso la conclusione il processo Michelin di Spinetta Marengo”

Bosco Marengo ha i sindaci che si merita?

Probabilmente sì, considerando i predecessori di Gianfranco Gazzaniga. A costui abbiamo chiesto di utilizzare i famigerati soldi statali di compensazione del famigerato deposito nucleare per conoscere lo stato di salute della popolazione. Che non deve essere dei migliori se Cazzaniga ci ha nascosto il Referto Epidemiologico. E Cazzaniga, invece dell’indagine epidemiologica, non ti fa una rotonda?

Clicca qui La Stampa “A Bosco una rotonda con i fondi del Nucleare”.
Clicca qui La Stampa “Anomalie su tiroide, stomaco, sistema nervoso e rene nel rapporto fra Trino e il nucleare. 50 per cento l’aumento di tumori”.
Deposito nucleare: il sindaco di Bosco Marengo non ha un piano di emergenza ed evacuazione della popolazione. Clicca qui.