Medicina democratica continua a chiedere una indagine epidemiologica sui lavoratori e i cittadini a rischio passato e presente di Fabbricazioni Nucleari.‏

Mentre a Bosco Marengo la sindaco Lamborizio spende in lampadine e asfalto i soldi Cipe per il suo assenso al deposito atomico di Fabbricazioni Nucleari, più seriamente il Consiglio comunale di Trino approva un progetto di collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale per uno “screening” della popolazione locale sulle malattie derivanti dalla radioattività della ex Centrale. Nella raccolta dati mobilitati medici di famiglia, Asl, associazioni ambientaliste e tutti i cittadini.