boicottaggio alla wind

Non bastano le firme e l’opposizione legale. Il Comitato anti antenna di Ovada (corso Saracco) si prepara ad organizzare il boicottaggio dei contratti telefonici della Wind.

e io pagooo

Mentre il Comune di Alessandria è in dissesto, neppure più i soldi per pagare i dipendenti, si sta confermando la costruzione del ponte Meier sul Tanaro, dopo aver demolito senza ragione il ponte Cittadella. Per questa opera faraonica e inutile si butteranno via soldi pubblici per 18 milioni di euro. In compenso diminuiranno i servizi sociali (scuole, materne, nidi), aumenteranno le tariffe (acqua, trasporti) e l’Imu ecc. per coprire il buco di 30 milioni.

l’ignoranza dei sindaci, o è menefreghismo?

Denota una profonda ignoranza in materia, se non menefreghismo, la sindaco di Alessandria Rita Rossa quando rassicura -a posteriori- i concittadini che “non c’è nessun pericolo al passaggio dei treni che trasportano le scorie nucleari”. Se fosse vero, non sarebbero previste le misure eccezionali: convogli blindati, blocco del traffico ferroviario, squadre specializzate di pompieri e polizia, allerta di Prefettura, Ispra, Protezione civile, Asl ecc. piani di emergenza ed evacuazione. Il tutto senza informare la popolazione, che non ha neppure la possibilità di allontanarsi. Della stessa irresponsabilità di Rossa, le dichiarazioni del sindaco di Valenza Sergio Cassano. Abbiamo denunciato troppe volte, nel disinteresse politico generale e fra le complicità istituzionali, l’assenza di un deposito nucleare nazionale ultrasicuro, dove custodire per millenni queste scorie che vanno all’estero e poi ritornano. Ciò vale in particolare per il pericolosissimo capannone atomico di Fabbricazioni nucleari di Bosco Marengo, contro il quale è presente il nostro ricorso al Consiglio di Stato sostenuto da Beppe Grillo e da una grande sottoscrizione popolare.

amianto: e io non pago!!


Hanno scritto 650 pagine gli avvocati di Stephan Schmidheiny per motivare il ricorso in Appello contro la sentenza in cui il magnate svizzero è stato condannato a 16 anni di reclusione più milioni di provvisionali perché riconosciuto colpevole, insieme al belga Louis de Cartier, del disastro ambientale doloso permanente che, per la diffusione criminale di amianto pur conoscendone la micidiale pericolosità, ha causato migliaia di malati e morti. Clicca qui Silvana Mossano.