La commissione di inchiesta parlamentare denuncia le forze armate alla Procura: non c’è solo l’uranio impoverito ma anche l’asbesto. (clicca qui)
Giorno: 10 Febbraio 2018
Rompere la cappa di silenzio su Nato e nucleare, che non sono temi elettorali.
Le domande (del Comitato No Guerra No Nato) da porre ai candidati:
1) Lei è favorevole all’uscita dell’Italia dalla Nato?
2) Lei è favorevole all’immediata rimozione dall’Italia delle armi nucleari Usa? Cioè Lei si impegna, nella prossima legislatura, per l’immediata rimozione dall’Italia delle bombe nucleari Usa B-61 e per la non installazione delle B-61-12?
Il Movimento per l’acqua a dieci anni dalla sua nascita.
Il Movimento per l’acqua a dieci anni dalla sua nascita ha prodotto (scaricabile al link) un documento per definire a 360° la cornice dentro cui si muove il suo percorso.
Clicca qui un commento critico “Una sconfitta epocale” tratto da “Ambiente Delitto Perfetto” (Lino Balza – Barbara Tartaglione. Prefazione di Giorgio Nebbia. Pagg. 518. Terza edizione).
La resistenza curda combatte per l’umanità.
L’altra faccia del terrorismo.
PFOA: cercasi scienziati per studio su salute.
La Regione Veneto vara un bando: clicca qui.
Non esiste il reato di dolo nel codice penale italiano?
Per l’ennesima volta parrebbe di no (cfr. Ambiente Delitto Perfetto di Barbara Tartaglione e Lino Balza), considerata la sentenza del processo per l’omessa bonifica del Sito di interesse nazionale di Bagnoli, conclusosi con 6 condanne per disastro ambientale colposo e non doloso, dunque con pene fino a 4 anni, ovviamente nell’ombra della prescrizione. Già prescritto il reato di traffico illecito di rifiuti. Per la omessa anzi peggiorata bonifica e la truffa sono morti e stanno ammalandosi gli abitanti mentre il danno erariale è stato di oltre 100 milioni. Tra i “colpevoli”: amministratori PD e Arpa. Occorre cominciare da capo la bonifica sbandierata da Renzi: commenta il Comitato di Bagnoli.
Ennesimo incidente sul lavoro in Lombardia, appena seppelliti i quattro operai della Lamina di Milano.
Ustionati gravemente gli operai e intossicati anche i cittadini di Bulgarograsso (Como). All’esplosione dei serbatoi solventi dell’Ecosfera intervenute dieci squadre di vigili del fuoco, dodici ambulanze e l’elisoccorso.