Mese: Ottobre 2011
per aiutare e non dimenticare
Ad un anno dalla tragedia sul lavoro stiamo aiutando le famiglie delle vittime dimenticate dalle istituzioni.
non ce la date a bere
Il libro di Maurizio Marchi, Medicina democratica, è disponibile su Internet clicca qui (Gruppo l’Espresso).
Imputati eccellenti per l’inquinamento delle acque: l’industria pesante di base e la classe dirigente locale. Ma l’intero saggio si colloca nella riflessione e nella diffusione di conoscenze per il “che fare” dopo lo straordinario risultato dei referendum nazionali sull’acqua del giugno 2011, un che fare troppo spesso trascurato dai movimenti acqua pubblica. Clicca qui.
stavolta è l’amianto
Si apre il processo, l’ennesimo, contro Lorenzo Repetto, braccio destro del sindaco di Alessandria e presidente dell’Amag, stavolta nella veste di consigliere del Teatro Comunale, indagato insieme ad altri tre per abuso di ufficio a seguito dell’inquinamento da amianto del teatro. La ditta scelta dai quattro, per l’appalto di bonifica colpevole di avere disperso le fibre di amianto, è casualmente di Castelletto d’Orba.
un altro buco dell’ozono, mentre i gas serra…
Per la prima volta sull’Artico si è formato un buco dell’ozono simile a quello presente da decenni sull’Antartide. Sul Polo Nord, a 20 Km di altezza, l’80% dell’ozono (che ci protegge dai raggi ultravioletti cancerogeni) è scomparso. Altro effetto degli sconvolgimenti climatici planetari. Maggiori responsabili sono le sostanze a base di cloro. Memorabile è stata la battaglia per eliminare i CFC (clorofluorocarburi): nelle foto alcune immagini dell’ “assalto” alla Montefluos di Spinetta Marengo che organizzammo nel 1992 con Grennpeace, con tanto di scalata ai camini. I CFC furono sostituiti con gli HFC, però anche loro… Clicca qui se vuoi saperne di più.
Ricordati di salvare l’Italia
Una campagna nazionale FAI di raccolta fondi che si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare gli italiani sulla difesa del nostro territorio in quanto patrimonio comune. Clicca qui.
medicina democratica ci sarà
IN VALSUSA A GIAGLIONE DOMENICA 23 OTTOBRE ORE 10,30
A mani nude, a volto scoperto, a testa alta. Una azione nonviolenta. Per tagliare le reti del cantiere della Maddalena di Chiomonte.
la Val di Susa sarà nuovamente protagonista: taglierà le reti, che la vedono ostaggio della lobby TAV delle grandi opere inutili, dicendo simbolicamente no ai tagli degli stipendi e delle pensioni, allo stato sociale, alla sanità, alla cultura.
Dobbiamo diventare tutti, da ogni parte d’Italia, protagonisti di questa manifestazione.
il sindaco più amato
Come fa un nemico dell’ambiente e della salute, come Fabbio, ad essere classificato fra i sindaci italiani al 13° posto per gradimento (59,4%) dei cittadini? Il sondaggio è stato condotto dalla Fullsearch. Il Comune di Alessandria versa alla Fullsearch contributi periodici: 11.400 euro a febbraio, altrettanti a maggio ecc.
l’ultimo desiderio di una ragazzina
VI PREGO SPEDITE QUESTA E‐MAIL (clicca qui) A TUTTI QUELLI CHE CONOSCETE e magari anche a quelli che non conoscete. E’ la richiesta di una ragazzina speciale che presto lascerà questo mondo a causa del cancro.
A questa ragazzina rimangono pochi mesi di vita e come ultimo desiderio…
no ai biocarburanti agricoli, sì a partire dai residui agricoli e zootecnici
Cosa ne pensate? Chiede per Legambiente Piemonte Gian Piero Godio (clicca qui). Che la pensiamo come lui, da sempre. La domanda va posta semmai a Legambiente Tortona che dava man forte a Ghisolfi sia per l’impianto di Rivalta Scrivia (mais) che per quello di Crescentino (canna).
a mani nude a volto scoperto a testa alta
DOMENICA 23 OTTOBRE 2010 Diamoci un taglio
A mani nude, a volto scoperto, a testa alta, Una azione nonviolenta.
Il 23 ottobre 2011 la Val di Susa sarà nuovamente protagonista: taglierà le reti che la vedono ostaggio della lobby del TAV dicendo no ai tagli allo stato sociale, alla sanità, alla cultura.
Da quattro mesi una parte della valle è militarizzata, una vasta area è off-limits per i cittadini, recintata e protetta da reti. Clicca qui
chi non dobbiamo votare
Tav Terzo Valico. Dopo aver letto le osservazioni di Antonello Brunetti (clicca qui), non si può non porsi la fatidica domanda: ma per chi votare? Per nessuno dei partiti e consiglieri presenti nel Consiglio provinciale di Alessandria: tutti vergognosamente favorevoli alla inutile costosa dannosa opera degli speculatori e dei politici bugiardi.
la crisi degli asini
Chi non capisce niente di economia, che fa fatica a districarsi sulle responsabilità della crisi mondiale, europea, nazionale ecc. si legga la favola “La crisi degli asini”. Ma anche chi ha capito tutto non perda di gustarsela. I più acculturati la definiranno apologo. Clicca qui.
arrestato Bobo Aprile – il 15 ottobre tutti a Roma
Clicca qui il comunicato stampa di Medicina democratica
OGM a Cassano Spinola
E’ pericoloso soprattutto per il vicino sito di importanza comunitaria (SIC) il progetto di produzione di acido biosuccinico con l’uso di OGM organismi geneticamente modificati proposto dalla Roquette di Cassano Spinola. L’Arpa ovviamente ha dato il via libera.
Clicca qui se vuoi leggere: “La fabbrica della plastica che si scioglie nell’acqua”
l’inquinamento atmosferico da traffico danneggia il cervello
A Milano allarme smog che ha superato tutti i limiti di legge benchè tutte le caldaie siano spente: bloccate le auto. Nei maggiori centri dell’alessandrino la situazione è anche peggiore ma tutti respirano a pieni polmoni polveri sottili e gas tossici, e fanno finta di niente.
Clicca qui se vuoi leggere “L’inquinamento atmosferico da traffico danneggia il cervello”.
gli alessandrini hanno i politici che si meritano
Stanno facendo piazza pulita. Ma non nella discarica a cielo aperto dell’Amiu, a fianco del cimitero di Alessandria. E nemmeno del putrido insano canale Carlo Alberto dalla sede dell’Amiu fino al Tanaro. Stanno invece tagliando centinaia di alberi attorno a quella zona. Stanno facendo piazza pulita di un bosco, l’unico alle porte della città. Se questa Giunta fa schifo, ancor peggio è l’opposizione che si riempie la bocca di ambientalismo. Eppure saranno tutti rieletti. Gli alessandrini hanno i politici che si meritano.
Clicca qui per visionare il servizio fotografico.
Clicca qui per leggere Oggi Cronaca.
in memoria delle vittime dei disastri industriali e ambientali
9 ottobre 2011. Per la prima volta si celebra la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo”. Autrice della legge (n. 101 14/6/11) è Sabina Rossa: figlia dell’operaio e sindacalista Guido Rossa che fu ucciso a Genova dalle brigate rosse nel 1979, per averne, da solo, denunciato l’attività in fabbrica. Scopi della giornata: il ricordo delle stragi industriali (dal Vajont a Spinetta Marengo), la riflessione sui crimini commessi da uno sviluppo industriale selvaggio, la necessità di promuovere maggiori repressione dei reati e prevenzione dei disastri.
il teatro è più importante del deposito nucleare
La Carovana antinucleare è passata anche in Piemonte, con manifestazioni a Trino e Saluggia (il 7 e il 9 ottobre), ma non ha fatto tappa alle Fabbricazioni nucleari di Bosco Marengo. La nostra proposta di manifestazione è caduta nel vuoto. La vittoria del referendum ha posto la parola fine al rilancio delle centrali, ma la questione scorie nucleari resta aperta. Non sembra interessi molto agli alessandrini. I quali mostrano qualche interesse “culturale” per il teatro chiuso ma non per il libro presentato dalla Carovana: “La follia del nucleare” di Alfonso Navarra. Men che meno per il ricorsi pendenti al Consiglio di Stato o al Tribunale di Alessandria. Insomma, se la sbrighino le generazioni future. Tanto i Comuni (Bosco Marengo, Alessandria, Novi Ligure, Frugarolo, Pozzolo Formigaro) non hanno informato le popolazioni dei piani di emergenza nucleare
clicca qui per leggere un intervento di Alfonso Navarra
Salva le Foreste
Clicca qui per leggere le news degli ultimi 15 giorni di Salva le Foreste
colpevoli sono i lavoratori e gli abitanti
Processo per l’inquinamento del polo chimico di Spinetta Marengo: avvelenamento doloso e dolosa mancata bonifica. Nell’udienza precedente gli imputati Ausimont si sono dichiarati innocenti perché il dolo sarebbe della subentrante Solvay, dal 2002. Nell’udienza del 13 ottobre gli imputati Solvay si dichiareranno innocenti perché il dolo sarebbe della precedente Ausimont, fino al 2002. Nella prossima udienza del 7 ottobre gli imputati Arkema si dichiareranno innocenti perché il dolo sarebbe di Ausimont e Solvay, prima e dopo il 2002. In subordine, tutti assieme sarebbero contenti che il giudice sentenziasse che non è dolo bensì colpa, reato involontario. Meglio ancora: non è colpa di nessuno. Cioè la colpa è dei lavoratori e dei cittadini che sono morti o si sono ammalati senza alcun motivo. E pretenderebbero anche i risarcimenti. Il più innocente di tutti, secondo i più famosi avvocati italiani, sarebbe Carlo Cogliati, presidente e amministratore delegato Ausimont e Solvay dal 1991 al 2003, il quale non sapeva niente di discariche e inquinamenti cancerogeni, proprio lui che controllava perfino la mobilità di una scrivania da Bollate a Spinetta, proprio lui che ha licenziato Balza e Spinolo per aver denunciato gli inquinamenti.
no ai cacciabombardieri
Appello per la manifestazione del 12 novembre 2011 a Novara: No ai cacciabombardieri F-35, venti miliardi di euro per produrre strumenti di morte e distruzione mentre si tagliano spese sociali, sanità, pensioni, scuola, ecc. Clicca qui.
supplemento di indagini per fabbricazioni nucleari
MEDICINA DEMOCRATICA ha presentato al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Alessandria opposizione alla richiesta di archiviazione della Procura in merito all’esposto del 9 luglio su Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, chiedendo un supplemento di indagini alla luce dell’attuale situazione di pericolo e delle modifiche post referendarie.
Clicca qui per leggere i termini dell’istanza.
Vittoria del comitato di Ovada
Prima vittoria del Comitato dei cittadini che a Ovada si batte contro l’installazione di una maxi antenna (36 metri, 100 Kwat) per telefonia cellulare in corso Saracco. La loro azione ha costretto il Comune a respingere (per ora) l’impianto della Wind, malgrado il parere (ovviamente) favorevole dell’Arpa.
I cittadini di Arquata all’attacco
Nuovo processo per l’ex direttore della Cementir di Arquata Scrivia per emissione di polveri rumori odori nocivi, a seguito di un esposto firmato da una quarantina di cittadini: parte offesa al processo. I sindacati, in soccorso all’azienda, puntano ad una riduzione programmata nel tempo degli inquinamenti.
La Regione tagliaboschi
E giù a tagliare, proprio nell’anno internazionale delle foreste. La Giunta regionale ha approvato un nuovo regolamento che “disciplina la gestione e la promozione economica” del patrimonio boschivo piemontese. In realtà si tratta di un regolamento distruttivo che minaccia la sopravvivenza dei boschi, considerati unicamente come risorsa da sfruttare a guadagno di pochissimi e a svantaggio del’intera collettività.
Si soffoca a Novi e a Serravalle
A causa del grave ritardo del Comune ad approntare un piano energetico mirato alle fonti rinnovabili, a disincentivare l’auto, a controllare le industrie, ad aumentare il verde, a Novi Ligure si soffoca per l’effetto serra dell’anidride carbonica (CO2): 15 tonnellate procapite all’anno, contro una media regionale di 7,6. Solo la giunta di Serravalle Scrivia riesce a far peggio.
Dacci oggi la prescrizione quotidiana
Si salva per prescrizione Giuseppe Puccio. Quale direttore responsabile del settore tutela e valorizzazione ambientale della Provincia di Alessandria, era processato per attività non autorizzata di gestione, raccolta, cessione, trasporto e spandimento sui campi di rifiuti.
La storia infinita dell’Ecolibarna
La bonifica dell’Ecolibarna di Serravalle Scrivia (liquami tossici che percolano in falda e fiume) attende ormai da decenni di essere realizzata. Non saranno certo a eliminare l’enorme pericolo di disastro ambientale i miseri 2 milioni stanziati dal governo che serviranno appena per opere non risolutive di cinturazione e diaframma idraulico. Vogliono deviare la falda piuttosto che rimuovere le sostanze tossiche.
10 obiettivi politici da perseguire: quale ti impegni a promuovere personalmente?
L’Agenda politica della Perugia-Assisi indica 10 obiettivi politici da perseguire.
Quale ti impegni a promuovere personalmente?
1. Garantire a tutti il diritto al cibo e all’acqua
2. Promuovere un lavoro dignitoso per tutti
3. Investire sui giovani, sull’educazione e la cultura
4. Disarmare la finanza e costruire un’economia di giustizia
5. Ripudiare la guerra, tagliare le spese militari
6. Difendere i beni comuni e il pianeta
7. Promuovere il diritto a un’informazione libera e pluralista
8. Fare dell’Onu la casa comune dell’umanità
9. Investire sulla società civile e sullo sviluppo della democrazia partecipativa
10. Costruire società aperte e inclusive
Vota il sondaggio. Clicca qui
Tavola della Pace
premio testimone di pace a ovada
SESTA EDIZIONE DEL PREMIO TESTIMONE DI PACE martedì 4 ottobre ore 21, Teatro Comunale di Ovada (Al).
Clicca qui per informazioni, vincitori, relatori, partecipanti: giornalisti, storici, ecc. nazionali e internazionali.