Le ultime parole famose di Roberto Gilardengo.

L’editoriale in prima pagina del direttore, titolo “La differenza tra il web e i giornali“, polemizza: “Facebook è il bar del terzo millennio” e conclude: “Per le cose serie ci sarà sempre spazio sui giornali”. Infatti Il Piccolo non scrive una riga sul deposito delle motivazioni della orribile sentenza del processo Solvay e meno che meno sul commento scandalizzato ricevuto da Medicina democratica (clicca qui). Esempio di “cosa più seria” secondo Gilardengo è la notizia “Pecetto. Incendio di sterpaglie“. A proposito di bar Gilardengo ha ragione: nei bar il suo giornale non è più sui tavolini, ai lettori non interessa e i ristoratori risparmiano. Di conseguenza sono in cassa integrazione i giornalisti di quello che era, sotto la direzione di Paolo Zoccola, un trisettimanale e che tra non molto diventerà settimanale.