Conclusa la lunga crociata contro il TAV del “PM con l’elmetto”.

La carriera  di Andrea Padalino si conclude con la richiesta della Procura di Milano a 3 anni di carcere con l’accusa per corruzione in atti giudiziari e per altri reati che vanno da rivelazione di segreto a abuso d’ufficio. Il più “scivoloso” dei casi di corruzione è costituito da diversi soggiorni di Padalino, gratis, all’Hotel San Rocco di Orta San Giulio «talvolta anche con la sua scorta e in un’occasione accompagnato dai suoi familiari» si legge agli atti. Clicca qui il commento di Info No Tav, che ricostruisce la storia di questo nemico giurato del Movimento definita “una lunga e infame crociata, condotta insieme al pm Rinaudo, contro chiunque fosse No Tav, senza guardare in faccia nessuno, incarcerando manifestanti dai 18 ai 72 anni”.

Carovana dell’acqua – Per un PNRR dei diritti, a difesa dell’acqua e dei beni comuni.

La Carovana si conclude sabato 20 novembre a Napoli con un’iniziativa a carattere nazionale. Clicca qui il  link. del programma e dell’itinerario. Clicca qui “Per un PNRR dei diritti, a difesa dell’acqua e dei beni comuni. No alla privatizzazione del Sud Italia!” la piattaforma rivendicativa.

Draghi all’assalto dei servizi pubblici locali.

Era atteso da tempo. Faceva parte delle stringenti “condizionalità” richieste dalla Commissione Europea per accedere ai fondi del Next Generation Eu. Era uno degli assi portanti per i quali Draghi è stato definito da Confindustria “l’uomo della necessità”. Era fortemente voluto dalle lobby finanziarie. Ed è arrivato il disegno di legge sulla concorrenza e il mercato. Un nuovo bastimento carico di privatizzazioni. I media mainstream ancora una volta dirottano l’attenzione dalla sostanza del provvedimento, concentrata nell’art. 6: la privatizzazione dei servizi pubblici locali e la definitiva mutazione del ruolo dei Comuni. Continua qui.