Il disastro Pfas di Spinetta Marengo e quello di Trissino: due facce della stessa medaglia.

Clicca qui l’intervista su Fivedabliu.it.

Il 13 aprile nell’udienza preliminare a Vicenza il GUP ha deciso di riunire i due procedimenti penali contro MiteniMitsubishi, Icig di TrissinoQuindici gli indagatiLa parola alle difese. I reati contestati sino al 2013 a 13 manager sono avvelenamento di acque e disastro innominato aggravato, aggravato perché  coscienti del danno e nascondendolo (dunque non dovrebbe essere dolo? n.d.r.). 6 di questi  + altri 2 sono indagati per reati di inquinamento ambientale (C6O4) dal 2013 al 2018.


 

Il Dossier “Pfas Basta!” (200 pagg.) è disponibile a chi ne fa richiesta a movimentolotta.maccacaro@gmail.com

Pfas e Bisfenolo riducono la qualità dello sperma, il volume dei testicoli e la lunghezza del pene.

Gli studi scientifici americani (clicca qui) allarmano il declino della fertilità femminile ma soprattutto di quella maschile. Infatti  Pfas e Bisfenolo riducono  la qualità dello sperma, il volume dei testicoli e incidono  sulla lunghezza del pene. Già era stato accertato l’aumento del tasso di aborto spontaneo. Le stesse anomalie genetiche da anni erano già state riscontrate in pesci, rettili e altre specie.  I Pfas (Pfoa, C6O4, ADV) in Italia sono  indagati in particolare per Piemonte e Veneto per la contaminazione di acque, suoli e aria. La presenza di Bisfenolo per lo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo (AL) è stata denunciata con esposto dal Movimento di lotta per la salute Maccacaro. Analoghi studi sono stati compiuti in Cina. Greta Thunberg  e Erin Brockovich, paladine ambientali e attiviste avvertono: “In pericolo il futuro della razza umana.  La rapida morte e il declino dello sperma devono essere affrontati e devono essere affrontati ora. Semplicemente non c’è tempo da perdere”.

Il Recovery Plan di Draghi: più privatizzazioni, meno democrazia.

Il “governo dei migliori” e il Recovery Plan ci vengono venduti come soluzioni salvifiche che cancelleranno i peccati dal nostro paese “restituendo” prosperità e benessere. La realtà però racconta di una gravissima sovversione della democrazia e di un piano infarcito della stessa cultura liberista che ci ha condotto alla situazione attuale, e che punta ancora alla privatizzazione dell’acqua. Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua (clicca qui) partecipando alla mobilitazione nazionale “Recovery PlanET”, chiede  investimenti pubblici per la ripubblicizzazione del servizio idrico così come previsto dalla legge per l’acqua pubblica colpevolmente rimasta indiscussa da oltre due anni in Commissione Ambiente della Camera, per la ristrutturazione delle reti idriche e per il riassetto idrogeologico e la messa in sicurezza del territorio.

Dibattito. L’anticapitalismo ecologico può essere l’erede del comunismo?

Evidentemente le contraddizioni in seno al popolo sono più tangibili di quelle che pur attraversano il capitalismo, se quest’ultimo vive di crisi mentre socialismo e soprattutto comunismo non sopravvivono alla esperienza russa. Dunque, con questa sconfitta (del movimento operaio) è superato il concetto di “anticapitalismo”? O è l’ecologia a smentire questo esito? E’ l’ecologia che si assume il compito di far coincidere la lotta per la giustizia sociale con la  lotta per la salvaguardia della Terra? Ma “anticapitalismo” è anche sinonimo di antagonismo alla proprietà privata. Lo è l’ecologia? Lo è quando si pone in alternativa tanto alla proprietà privata che statuale? Beni comuni o comunismo? Risponde a tante domande questo intervento di Guido Viale: clicca qui.

“Superando.it” servizio di informazione sulla disabilità.

Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei recentii articoli

Ora ripristinare le visite dei parenti nelle strutture residenziali  (continua…) Guida alla vaccinazione anti-Covid per le persone con disabilità e le famiglie (continua…) “Uno Sguardo Raro”: le differenze sono solo negli occhi di chi guarda (continua…) Laura, Mattarella e il vaccino ovvero la Politica e la costruzione dei ponti (continua…) L’assegno unico universale e le famiglie di persone con disabilità (continua…) Seminare l’inclusione nelle scuole è lavorare per un nuovo futuro (continua…) Per quanto grave sia, una malattia non può privarci dei nostri diritti! (continua…) Meglio Garibaldi “resiliente” che Garibaldi con la spada! (continua…) Dal vecchio al nuovo modello di Piano Educativo Individualizzato(continua…) L’impatto della pandemia sul mondo dell’associazionismo piemontese (continua…) Difendere la Convenzione di Istanbul è difendere anche le donne con disabilità (continua…) Distrofie retiniche ereditarie e maculopatie: il punto della ricerca (continua…) Emergenza e disabilità: i progetti personalizzati aiutano (continua…) Bello, quel logo di “MilanoCortina2026”, ma non per tante persone ipovedenti… (continua…) Un bel “pesce d’aprile”… ma bello davvero!(continua…) Un milione di firme per “liberare” i vaccini dai brevetti continua…)

Superando.it è un servizio di informazione sulla disabilità promosso dalla FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap e gestito da Agenzia E.Net s.c.a.r.l. Questo servizio di aggiornamento gratuito è disponibile a tutti ed attivabile direttamente dal sito Superando.it cliccando qui.

Se la nonviolenza è possibile, sarebbe criminoso per un rivoluzionario usare la violenza.

Ciò che caratterizza, in gran parte, ogni dibattito sulla nonviolenza è il fatto che questa non ha un posto rilevante nel nostro passato. Ciò giustifica la prima reazione che non può che essere di diffidenza, di scetticismo, nonché d’ironia, ora bonaria ora cattiva. Perciò si tratta di rendere chiaro questo dibattito, al di là di ogni equivoco, di ogni malinteso e di ogni confusione.

Clicca qui un testo di Jean-Marie Muller, filosofo francese, uno dei massimi studiosi e amici della nonviolenza.

Radio No Tav.

Va in onda ogni giovedì ore 13 -14.30 sulle frequenze radiofoniche torinesi dei 105:250 FM di #radioblackout ed in STREAMING (clicca qui). “Il programma ha origine come Radio Maddalena Libera, radio pirata che emetteva dalla Libera Repubblica della Maddalena, Val Susa, pianeta Terra”. Dalla Valsusa le iniziative di lotta sulla newslettera di Doriella@Renato: clicca qui.

La dichiarazione Gerusalemme sull’Antisemitismo.

E’ uno strumento per identificare, confrontare e sensibilizzare sull’antisemitismo, per come si manifesta oggi nei vari paesi del mondo. La Dichiarazione include un preambolo, una definizione e 15 linee guida che forniscono indicazioni dettagliate per coloro che cercano di riconoscere l’antisemitismo al fine di elaborare risposte appropriate. È stata realizzata da un gruppo di studiosi nei campi della storia dell’Olocausto, degli studi ebraici e degli studi sul Medio Oriente, per affrontare quella che è diventata una sfida crescente: fornire una guida chiara per identificare e combattere l’antisemitismo proteggendo al contempo la libertà di parola. È stata sottoscritta da 200 firmatari. Clicca La Dichiarazione di Gerusalemme sull’Antisemitismo – Zeitun

Clicca anche una riflessione della società civile palestinese  Una critica della società civile palestinese alla Dichiarazione di Gerusalemme sull’Antisemitismo – Zeitun

Gli USA rifiutano di sottostare alla Corte Penale Internazionale (CPI)

CPI si occupa di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Gli USA si riservano di impiegare qualsiasi mezzo, anche militare, per liberare i soldati statunitensi che venissero tratti in arresto dalla CPI, che ha aperto un’inchiesta sui possibili crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi dagli Stati Uniti nella guerra in Afghanistan. Clicca qui.

No arsenali sì ospedali.

Clicca qui per firmare la Petizione no arsenali si ospedali per convertire le spese militari in investimenti per la salute nella prospettiva di una conversione ecologica dell’economia. Infatti Mario Draghi, dopo le prime settimane in cui nelle veline dei giornali italiani mancava soltanto che venisse indicato come il vero autore del miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, ha fatto, nel migliore dei casi, le stesse cose del governo precedente, ma con due aggravanti decisive: un’incapacità indifendibile nella gestione della campagna vaccinale e una crisi economica per la quale non ha indicato nessun intervento strutturale. Si è costruita e Draghi continua ad alimentare una narrazione di colpevolizzazione dei comportamenti individuali che, al netto di casi deprecabili ma quantitativamente insignificanti, sono stati additati come la ragione unica della diffusione del virus e della moltiplicazione delle sue varianti, indicando ogni volta l’untore di turno.

Si potrebbe pensare che il vero Draghi strategico e chirurgico emergerà nella fase 2, quella che deve assegnare i fondi del Recovery Plan riscritto dai “Draghi boys”? Si possono aspettare interventi strutturali, in un Paese che – dopo aver ricevuto mancette di sopravvivenza riducendo il welfare a beneficenza e filantropia – dovrebbe creare posti di lavoro a breve e medio termine colmando il gap digitale che ci allontana dal resto d’Europa. Ma l’unica certezza al momento è che nel piano allo studio del governo c’è il progetto d’incrementare la capacità militare attraverso i fondi del NextGeneration, che si aggiungeranno ai 36,7 miliardi di euro già stanziati per le spese militari, risorse sottratte all’investimento e allo sviluppo infrastrutturale dell’Italia. Nella morsa della pandemia al via manovre Usa-Nato: l’Italia ha però la soddisfazione di partecipare alla Defender-Europe 21 non solo con le proprie forze armate, ma quale paese ospite. Clicca qui Manlio Dinucci: Nella morsa della pandemia al via manovre Usa-Nato.