Bisogna uscire dall’economia del profitto e costruire un altro modello sociale.

L’obbiettivo è avviare, anche in vista dell’arrivo dei fondi europei, un piano di radicale conversione  ecologica, sociale, economica e culturale della societàLe lotte, il mutualismo, la solidarietà e la Costituzione indicano la strada. Le  proposte per uscire dall’emergenza di “Per la società della cura”, condivise da oltre 350 realtà collettive e da oltre 1200 persone attive individualmente,  si articolano in tre capitoli:

  • Misure di sostegno alle persone e alle piccole attività.
  • Investimenti immediati sui servizi pubblici essenziali
  • I soldi ci sono: ecco dove prenderli

e in  15 paragrafi con relative voci di spesa.

Clicca qui la bozza.

Come tassare i ricchi in quattro mosse.

Dopo Beppe Grillo che ha preso posizione a favore della patrimoniale, ospitiamo Marco Bersani di Attac Italia. Clicca qui. La proposta contiene quattro provvedimenti che produrrebbero  un gettito di 47 miliardi/anno per i prossimi tre anni, consentendo di avere le risorse necessarie per affrontare la crisi economica e sociale e per intraprendere la strada della trasformazione ecologica, sociale e culturale del modello di società.

Il processo andrebbe accompagnato da una radicale riforma fiscale complessiva, in sintonia con i principi stabiliti dalla Costituzione, e basata su tre pilastri:

a) no tax area (per i redditi fino a 10.000 euro);

b)una tassa progressiva individualizzata (come da modello tedesco);

c)un tetto massimo di aliquota pari al 65%.

La lezione di un partigiano, medico, scienziato, intellettuale democratico, militante del movimento dei lavoratori.

Riprendendola dal nostro libro “Luigi Mara & Medicina democratica” (disponibile a chi ne fa richiesta), riproponiamo, perchè la consideriamo quanto mai attuale, la relazione di Giulio Alfredo Maccacaro al convegno costitutivo di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute. Bologna, 15-16 maggio 1976. Clicca qui. Nel libro, essa è preceduta dalla presentazione del “Movimento di lotta per la salute Maccacaro” nato a seguito della scissione dall’associazione da lui  fondata e accusata, 40 anni dopo, di intercorsa “mutazione genetica” ai principi originari.

Clicca qui anche un commento del “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera”, direttore Peppe Sini.

La sola adesione ad un Movimento non può portare in carcere: è criminalizzazione del dissenso.

“Ritenere che l’adesione ad un movimento sociale o di protesta costituisca di per sé un elemento di pericolosità tale da richiedere una revisione critica (pentimento), è davvero qualcosa di non condivisibile”. Si conclude con queste parole l’intervista in video  su “Il carcere al tempo del coronavirus” fatta a Giovanni Torrente, docente di Sociologia del Diritto all’Università di Torino e membro del Direttivo nazionale dell’Associazione Antigone, che definisce quello della notav Dana un “reato bagatellare” e descrive l’accesso alle misure alternative come una “corsa ad ostacoli”….“E’ in corso un processo di criminalizzazione del dissenso che meriterà di essere valutato attentamente”. Clicca qui la newslettera di Doriella&Renato anche le  iniziative di lotta  programmate in Valsusa insieme ai commenti sulle più recenti.