Altre centraline elettriche sullo Scrivia.

In programma: a Tortona (354 kW) Arquata Scrivia (275 kW), Serravalle Scrivia (416 kW). Legambiente Valle Scrivia è critica sul proliferare di queste centraline: impatto ambientale devastante per un ritorno di energia irrisorio sostenibile solo grazie ai contributi statali che si pappano i privati.

Lo sai che ogni anno vengono denunciati oltre 700.000 infortuni sul lavoro?

Nel 2012 sono stati denunciati 744.916 infortuni sul lavoro di cui 790 mortali. Le malattie professionali denunciate sono state 47.500 e i casi mortali riconosciuti 1.583. (Fonte INAIL). Numeri impressionanti ma queste cifre ufficiali non rappresentano però la realtà che è ancora più drammatica in quanto…

Nelle statistiche vengono conteggiati solo gli infortuni sul lavoro e mai anche le morti per malattie professionali : 46.000 casi denunciati ogni anno con circa 200 decessi e una grande parte sommersa di cui non si conoscono le dimensioni. I dati non tengono conto degli infortuni che non vengono denunciati, che sono tra il 10 e il 20% del totale. Lo stesso Istituto assicuratore infatti stima in almeno 200 mila anno gli infortuni che non vengono mai denunciati. È un fatto ampiamente accertato che in gran parte dell’Italia e in tutte le aree meno sviluppate d’Europa gli infortuni meno gravi si risolvono in molti casi senza il ricorso alle forme assicurative pubbliche, presso le quali spesso i lavoratori non vengono nemmeno registrati. E ciò dipende soprattutto dalla grande diffusione di lavoro nero e irregolare. Infortuni e malattie professionali non sono una fatalità. Sono sempre frutto di scarsa attenzione per le misure di prevenzione e di protezione che obbligatoriamente i datori di lavoro sono tenuti ad adottare nell’impresa per tutelare l’integrità psico-fisica dei propri dipendenti. Per questo è essenziale che ogni lavoratore conosca quali sono i suoi diritti e i suoi doveri e per sapere come fare affinché il datore di lavoro, che è il responsabile della salvaguardia della salute dei lavoratori nell’azienda, attui i provvedimenti necessari a tale scopo. Salute e sicurezza sul lavoro sono quindi un diritto fondamentale, ma se si verifica un infortunio o una malattia professionale, è necessario che sia anche rispettata la legge che prevede la tutela assicurativa obbligatoria a favore del lavoratore infortunato o ammalato. In Italia vige un sistema assicurativo contro gli infortuni e le malattie professionali ( Testo Unico n. 1124/1965 e Decreto Leg.vo 38/2000) che fa capo all’ INAIL, il quale gestisce risorse finanziarie per garantire gli indennizzi e i risarcimenti a quei lavoratori e a quelle lavoratrici che dovessero subire dei danni alla loro salute causati dall’attività professionale. Gli importi variano in ragione della gravità degli eventi. Per quanto riguarda gli infortuni e le malattie professionali esiste una tabella delle menomazioni indicante le le patologie e le relative percentuali di invalidità che possono essere riconosciute dalle quali scaturiscono le prestazioni. C’è più di un motivo per denunciare sempre un infortunio. Un evento, anche di piccola entità, se trascurato può avere conseguenze più grandi. Infortuni trattati come malattie comuni possono mettere in forse il rapporto di lavoro a causa del superamento del comporto. Gli infortuni riconosciuti dall’INAIL possono dare diritto ad un riconoscimento di invalidità permanente con un’erogazione economica: per Danno Biologico dal 6% al 15% in capitale: per rendita mensile dal 16% al 100%. E’ possibile riaprire l’infortunio a fronte di problematiche riconducibili all’evento in questione.incatoscananews@tosc.cgil.it

Perchè siamo contrari al nuovo ISE.

Non “Indicatore della Situazione Economica Equivalente”, ma “Inclusione Sociale Economica Eliminata”: questo, secondo ENIL Italia (European Network on Independent Living), è il reale significato dell’acronimo ISEE, strumento in via di riforma, che ben lungi dal determinare equità nell’accesso ai servizi sociali e sociosanitari, rischia di diventare uno strumento quanto meno vessatorio, nei confronti delle persone con disabilità (continua…)

Tumori infantili e inquinamen​to ambientale​.

Di fronte ai dati sul rallentamento in Italia della crescita dei tumori infantili, documentato dal Rapporto Airtum 2012, epidemiologi e medici si interrogano. Sulla effettiva significatività delle rilevazioni e sul rischio che seguendo l’onda di un incauto ottimismo scenda un’ulteriore coltre di nebbia su un fenomeno che è stato invece in continua crescita per almeno 20 anni in tutta Europa, con l’Italia in evidenza per i dati peggiori, tra i partner Ue. E soprattutto sui legami tra tumori infantili (e altre patologie cronico-degenerative in aumento) e inquinamento ambientale. A fare il punto la V Giornata in memoria di Lorenzo Tomatis, organizzata a Roma dall’Iss e dall’Associazione medici per l’ambiente-Isde Italia.

Clicca qui.

Ad Alessandria si muore di cancro per colpa dello smog, per colpa del sindaco.‏

 Lo conferma lo IARC Centro Internazionale di Ricerca sul Cancro, l’Agenzia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Medicina democratica ha denunciato il sindaco e depositato opposizione al Pubblico Ministero che vorrebbe archiviare la denuncia.
Clicca qui la denuncia di Medicina Democratica.
Clicca qui l’opposizione di Medicina democratica.
Clicca qui la documentazione dell’opposizione, tra cui lo studio IARC.
Clicca qui Alessandrianews

Importante incontro a Cortemilia delle associazioni ambientaliste tra Bormida e Tanaro

 Lo scopo è preparare una lista delle problematiche ambientali dei territori tra Bormida e Tanaro, in modo da poter intraprendere un percorso condiviso con le amministrazioni locali, per poter arrivare all’incontro con il Consiglio Regionale e all’appuntamento con il Ministro dell’Ambiente.
LA RIUNIONE ORGANIZZATA DA VALLE BORMIDA PULITA SI TERRA’ A CORTEMILIA (CN) SABATO 19 OTTOBRE ALLE ORE 20.30 NELLA SALA CONSIGLIARE DEL MUNICIPIO
c.so Luigi Einaudi n. 1

Clicca qui la Piattaforma della Rete delle Associazioni e dei Comitati dei Siti inquinati di interesse nazionale e regionale che abbiamo discusso il 14-15 ottobre a Brescia

Quando la medicina non è democratica.

La tabella mostra i tempi di attesa nei Presidi ASL Alessandria. Questo scandalo è voluto, lucidamente organizzato, da una classe politica che da decenni penalizza con tagli le strutture pubbliche per favorire la sanità privata, nella quale appunto i tempi di attesa sono ben minori. Il più penalizzato è chi non ha i soldi per pagarsi la medicina dei dottori e delle strutture privati, non si cura, aspetta mesi ,fa in tempo a morire e quando finalmente è il suo turno paga i ticket. La salute dei “clienti” è una merce su cui si specula e guadagna.

I miasmi e il percolato della discarica di Castelceriolo.

Secondo noi è un reato ambientale, e come tale dovrebbe intervenire la Procura della Repubblica di Alessandria, che da vent’anni il percolato attraversando i teloni abbia raggiunto valori superiori ai livelli previsti dalla legge, e che questo inquinamento pluriennale della Fraschetta sia chiamato “bonifica” dall’inossidabile boss dell’Aral, Piercarlo Bocchio.

Il dolore non va sopportato​, va trattato!

Oltre novanta Comuni italiani coinvolti, con iniziative anche in vari Paesi esteri: coincide con “Cento città contro il dolore”, la terza Giornata organizzata dalla Fondazione ISAL, voluta per informare i cittadini
sulle terapie disponibili contro il dolore e sui centri specialistici presenti sul territorio, oltreché per diffondere il diritto alla cura sancito dalla Legge 38/10 e per raccogliere fondi destinati alla ricerca
(continua…)

Wi-fi pericoloso​, verità nascosta a scopo di lucro.

Secondo ricercatori universitari, scienziati governativi e consulenti scientifici internazionali, almeno il 57,7% delle studentesse esposte a radiazioni a microonde di basso livello (wi-fi) sono a rischio di avere aborti, malformazioni fetali o bambini con tare genetiche. I danni genetici possono essere trasmessi alle generazioni successive. Clicca qui.

I tumori celebrari in forte espansione​. Una piattaform​a europea promuove una iniziativa per controllar​e le onde elettromag​netiche.

Presentata da gruppi di cittadini provenienti da sette paesi dell’Unione europea. Tra le misure, la soppressione della rete “wifi” nella scuola primaria, dispositivo che spenga il telefonino dopo 3 minuti di conversazione, elettroipersensibilità come malattia biologica. Clicca qui.

Il Teflon è cancerogen​o?

Prodotto dalla Solvay di Spinetta Marengo (AL) il Teflon o PTFE (polietetrafluoroetilene CASRN: 9002-84-0) è classificato di gruppo 3 dallo IARC: inadeguata evidenza di cancerogenicità, in altri termini vi sono degli studi in cui l’esposizione è stata associata a tumori – sarcomi per l’esattezza – ma, secondo i criteri dello IARC, questi studi sono insufficienti per classificarlo come cancerogeno. I fumi di decomposizione del Teflon sono comunque tossici per inalazione. Ad esempio: mai lasciare surriscaldare la pentola antiaderente.

Un Servizio Sanitario Nazionale da salvare.

La Nota di Aggiornamento del DEF (Documento di Economia e Finanza), prodotta dal Governo, lascia trasparire un chiaro disegno di smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale, subordinando alle presunte esigenze finanziarie del Paese i diritti dei cittadini sanciti dall’articolo 32 della Costituzione. (continua…)

Le mistificaz​ioni sui presunti cali delle morti sul lavoro.

Con un andamento di poco altalenante la situazione delle morti sui luoghi di lavoro praticamente è sempre la stessa: 2008 n° 462 – 2009 n° 419 – 2010 n° 430 – 2011 n° 495 – 2012 n° 465 – 2012 n° 446 –
anzi, se si pensa che dal 2008 si sono persi milioni di posti di lavoro si può affermare con certezza che la situazione è nettamente peggiorata.
Clicca qui Carlo Soricelli.

Ora il cinema può essere davvero per tutti.

L’applicazione per smartphone e tablet MovieReading – già attiva nel consentire alle persone sorde di leggere i sottotitoli al cinema – mette ora a disposizione anche il servizio di audiodescrizione, rivolto a persone non vedenti e ipovedenti, rendendo la proiezione di un film realmente accessibile a tutti
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Avventure quotidiane di un manipolo di ciechi.

È questo il sottotitolo dell’interessante docufilm intitolato “Per altri occhi”, voluto da Silvio Soldini e Giorgio Garini e diretto dallo stesso Soldini, centrato sulle storie di dieci “antieroi ciechi”, proiettato in numerose sale italiane per la Giornata Mondiale della Vista. «Un racconto vivace e sorprendente che abbatte le barriere e fa cambiare lo sguardo nei confronti della diversità»
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Nessun cioccolato è buono così.

Sarà questo lo slogan della Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down, promossa da CoorDown per il 13 ottobre, durante la quale, in oltre duecento piazze italiane, verranno distribuite tante tavolette di cioccolato, in cambio di contributi utili a sostenere vari progetti, nel segno dell’autonomia, dell’inserimento lavorativo, dell’integrazione scolastica e dell’esercizio di voto, oltreché per sostenere la ricerca scientifica
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Senza l’Osservatorio ambientale della Fraschetta non si fa bonifica, senza bonifica Solvay chiude.

Il 14 di ottobre si terrà in Corte di Assise di Alessandria la prossima udienza del processo Solvay. Ma il principale imputato per avvelenamento doloso delle acque e dolosa omessa bonifica del territorio, il miliardario Bernard de Laguiche, non ci sarà a chiedere perdono alle vittime, e presumibilmente neppure in seguito. Infatti lascia la posizione di Group Chief Financial Officer della multinazionale belga per trasferirsi prepensionato in Brasile. Qui potrà godersi nell’incantevole e allegra cornice dei tropici il meritato prepensionamento dopo ben 26 anni di “duro lavoro”, tra cui l’acquisizione di Ausimont nel 2002. Ovvero, ci auguriamo di no, potrà impegnare gli ingenti capitali per disboscare la foresta amazzonica. Soprattutto ci preoccupa, però, che dal lontano emisfero australe difficilmente sarà disposto, emulo del barone dell’Eternit, a trasferire i miliardi necessari per la bonifica del sito di Spinetta Marengo. E proprio la bonifica è la questione principale che hanno riproposto Sinistra Ecologia Libertà e Movimento 5 Stelle, mentre nel sobborgo si sta innalzando un’altra montagna di scorie industriali, come in video abbiamo documentato al Comune sul nostro blog [clicca qui], e incombono rifiuti amiantiferi dal Tav Terzo Valico. Una bonifica da avviare oggi perché, come insegnano Acna ed Ecolibarna, diventerebbe impossibile un domani a fabbrica chiusa. A maggior ragione perché la multinazionale belga intende allontanarsi dalla chimica per impegnare le risorse nel business hydrofracking. Insomma, il futuro non può essere il Luna Park col quale Solvay si sta esercitando, ma deve gioco forza passare per la bonifica.
Sinistra Ecologia Libertà con una lettera aperta ha replicato… [continua: clicca qui]

Clicca qui la mozione comunale del Movimento 5 Stelle.
Clicca qui La Stampa
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Clicca qui La Stampa: “Osservatorio sulla Fraschetta”

Amianto: chiediamo al governo e al parlamento.

CHIEDIAMO che nella LEGGE DI STABILITA’ siano finanziati: a) Interventi di bonifica dei Siti di Interesse Nazionale (SIN) più compromessi; b) estensione del Fondo per le Vittime dell’Amianto per esposizioni casalinghe o ambientali; c) riconoscimento per i lavoratori colpiti da malattie professionali o comunque a rischio. CHIEDIAMO CHE IL PARLAMENTO DISCUTA LE nostre PROPOSTE DI LEGGE IN MERITO. Clicca qui il comunicato.

Le richieste della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap.

Finanziare adeguatamente i Fondi Sociali e renderli “strutturali”, correggere la “Riforma Fornero” sulle pensioni, ove prevede l’incidenza negativa dei permessi e dei congedi per l’assistenza alle persone con disabilità grave, bloccare l’aumento dell’IVA sulle Cooperative Sociali dal 4 al 10%: sono queste le principali richieste avanzate dalla FISH in vista della Legge di Stabilità per il 2014.
(continua…)

Il riscaldamento globale del clima terrestre è colpa dell’Uomo. E’ uscito il V rapporto IPCC sul Clima

La temperatura media della Terra potrebbe aumentare da 0,3 a 4,8 gradi centigradi entro il 2100. L’aumento del livello del mare, da 26 a 82 centimetri. L’IPCC (Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico) è il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici. È stato istituito nel ‘88 dalla World Meteorological Organization (WMO) e dall’United Nations Environment Program (UNEP) per volontà delle Nazioni Unite. Migliaia di scienziati di tutto il mondo contribuiscono al lavoro dell’IPCC.
Clicca qui il Rapporto.