Le trasfusioni di sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4 devono essere vietate.

Medicina democratica ha denunciato (clicca qui) la presenza nel sangue dei lavoratori Solvay di Spinetta Marengo (Alessandria) di PFOA, ADV, C6O4, a vario titolo sostanze tossiche/ cancerogene/ mutagene/ teratogene e ha rivendicato l’intervento dell’ASL e della Sindaco a tutela dei lavoratori nonchè dei cittadini tutti. Inoltre ha chiesto (clicca qui) a Paolo Marforio direttore generale ASL Alessandria, Antonino Saitta assessore Regione Piemonte alla Sanità e a Beatrice Lorenzin Ministro della salute di impedire su tutto il territorio nazionale trasfusioni di sangue contenenti tali veleni. Il documento è stato inviato alla Procura, a tutti i sindaci della provincia, a tutti gli ospedali, Arpa, Avis ecc.

Clicca qui  I veleni nel sangue. Commenti dei giornali.
Clicca qui l’intervista a Lino Balza su Radiondadurto
Clicca qui Cobas Pisa “Veleni nel sangue dei lavoratori e dei cittadini di Alessandria”
Clicca qui Piercarlo Lava “Sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4. Violazione della sicurezza trasfusionale”
Clicca qui Pennatagliente “Sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4. Violazione della sicurezza trasfusionale”
Clicca qui La Stampa “Medicina democratica chiede di controllare anche i donatori. Sollecito all’ASL: esami su sostanze tossiche nel sangue dei lavoratori della Solvay.”

Salute: diritti dei cittadini a rischio.

«Con i tagli al Servizio Sanitario Nazionale sanciti dall’intesa tra Governo e Regioni – sottolineano dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – verranno acuiti i problemi delle persone: Livelli Essenziali di Assistenza sempre meno garantiti, taglio dei servizi e compressione dei diritti e delle tutele dei cittadini». «La formula resta sempre la stessa – rincarano la dose dal Sindacato CGIL-: fare cassa con le risorse necessarie a garantire i diritti dei cittadini» (continua…)

Ancora occupazioni abitative ad Alessandria.

La lotta per il diritto di abitare si va inasprendo: sono centinaia gli sfratti esecutivi per morosità incolpevole notificati negli ultimi 12 mesi e da alcuni mesi Comune e ATC stanno inviando lettere di sfratto anche alle famiglie che, di fronte alla mancanza di alternative, hanno occupato i troppi appartamenti ATC lasciati vuoti.
Clicca qui il Movimento per la casa.

Per la difesa della salute dalle radiazioni emesse da cellulari, tablet, Wi-Fi, Wi.Max, ripetitori e antenne GSM, UMTS, LTE (4G)

La diffusione di tali dispositivi per le telecomunicazioni nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro, nelle università, nelle scuole, negli ospedali e nei luoghi dove si trascorre il tempo libero, non solo è irrazionale perché potrebbe essere sostituita da connessioni via cavo più efficienti e sostenibili, ma comporta seri danni alla salute nonché gravi rischi per la specie Umana, compromettendo la capacità riproduttiva, le capacità neuro-cognitive e la conservazione del genoma.
Clicca qui la Petizione.

Amianto Eternit: ora si può procedere per omicidio volontario aggravato.

Dopo la vergognosa sentenza della Cassazione che ha prescritto i reati di disastro ambientale.
Clicca qui Andrea Rossi: “Guariniello: ora si può procedere per omicidio. Già firmata la richiesta di rinvio a giudizio”
Clicca qui Silvana Mossano: “La Cassazione: il disastro Eternit era prescritto prima del processo. La mancata bonifica andrebbe invece imputata agli enti pubblici: toccava a loro”
Clicca qui La Stampa: “Senza quel processo la lotta all’amianto adesso sarebbe ferma. La mobilitazione ha portato soldi per le bonifiche, la rete fra centri di ricerca e una visibilità mondiale”
Clicca qui Silvana Mossano: “A Casale la rabbia dei parenti: è come dire che l’amianto non c’è più. E il sindaco si appella a Renzi: introduca il reato di disastro ambientale”
Clicca qui Dispositivo sentenza Eternit integrale
Clicca qui l’ex Presidente di Appello, Alberto Oggè “Perchè difendo la nostra sentenza di condanna, vi spiego perchè la Cassazione sbaglia.”

Corso sulla Salute 2015 di Medicina democratica.

Da marzo a settembre. L’organizzazione sanitaria è molto in crisi: per i tagli, ma ancora di più per la corruzione, per l’incompetenza, per l’affarismo e le clientele che la contraddistinguono. Il Servizio Sanitario Nazionale, inteso come organizzazione pubblica che risponde ad essenziali bisogni di salute e che dovrebbe essere fondata sulla prevenzione e sulla partecipazione, sta per essere, se non annullato, fortemente ridimensionato a favore della sanità integrativa, dell’aumento delle prestazioni, di ideologie dominanti e specifiche. Continua
Clicca qui la brochure del corso.

Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?

Rivendichiamo l’intervento pubblico del Comune e dell’ASL di Alessandria: analisi del sangue ai lavoratori e alla popolazione a rischio. ADV C6O4 e PFOA sono sostanze tossico nocive e sospette cancerogene, dunque di estremo pericolo per la salute. Allarme anche tra i consumatori.

Clicca qui Documento inviato a Comune, ASL, ARPA, Regione, CGIL, CISL, UIL.
Clicca qui Corriereal “Comune di Alessandria e Asl immobili sul fronte indagine epidemiologica in Fraschetta.”
Clicca qui Alessandria Post “Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?
Clicca qui diAlessandria “Il documento inviato da Medicina democratica al Sindaco”
Clicca qui Pennatagliente “Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?”
Clicca qui Alessandrianews “Analisi del sangue sui lavoratori del polo chimico”
Clicca qui Enrico Sozzetti “I sindacati e la chimica della Solvay. Medicina democratica rilancia l’allarme per la presenza di alcune sostanze” 

Lasciategli almeno il nome “Ponte Cittadella”!

Fa parte della storia di Alessandria. Meier invece non c’entra nulla con questa città disastrata: un progettista miliardario extracomunitario che, grazie a sindaci irresponsabili, fa spendere alla collettività 18-20 milioni iniziali (poi verrà la manutenzione) per un ponte faraonico oltre che inutile. Per giustificarsi il malloppo, il progettista viene anche prendere in giro gli alessandrini: “Questo ponte cambierà l’economia di tutta l’Italia.” Senz’altro ha rimpolpato la sua economia e quella di Itinera, e non solo. Leggetevi La Stampa: “Questo ponte risolleverà l’Italia”. 

L’amianto è fuori legge da oltre 20 anni, ma l’Italia è tra i primi importatori di asbesto dall’India.

Il pm Raffaele Guariniello ha aperto un’inchiesta esplorativa sulla notizia di reato, ulteriore filone d’indagine che affiancherà l’attuale sui circa 2mila omicidi imputabili a Eternit – soprattutto nella città piemontese di Casale Monferrato – già oggetto di un primo procedimento concluso a novembre con l’annullamento in Cassazione, per intervenuta prescrizione, delle condanne per disastro ambientale inflitte in primo e secondo grado ai vertici aziendali. Continua

Istituito l’Osservatorio Ambientale Comunale di Tortona.

Grande soddisfazione di Medicina democratica per l’obbiettivo raggiunto. Lo consideriamo una tappa intermedia per la realizzazione della nostra elaborazione di Osservatorio ambientale della Fraschetta. In questo ambito Tortona sarà sicuramente esempio virtuoso agli altri Comuni nell’approntare uno strumento urgente e indispensabile per la tutela della salute cittadina, quale il Referto epidemiologico comunale: propedeutico alla realizzazione dell’Indagine epidemiologica della Fraschetta. Una nota di merito per il sindaco Bardone. Buon lavoro a Ciniglio, Bottiroli, Raggi, Seghesio, Carbonato.
Clicca qui la Nota di presentazione dell’Osservatorio Ambientale Comunale del comune di Tortona.
Clicca qui Stefano Brocchetti “Tutte le priorità stabilite dall’Osservatorio ambientale”

Visite periodiche effettuate al di fuori dell’orario di lavoro.

Nella rubrica di Marco Spezia (clicca qui) anche:
Sovraccarico biomeccanico: controllo rapido della postazione di lavoro
Cassazione: confermate le condanne per il crollo al Liceo Darwin
La valutazione del rischio sismico nei luoghi di lavoro
Cancro ai polmoni: a rischiare di più sono i muratori
INAIL: la sicurezza e la gestione dei rifiuti contenenti amianto
Le misure comportamentali in situazione di emergenza.

Il Presidio permanente dei braccianti di Castelnuovo Scrivia è tuttora attivo.

Sono in corso nel tribunale di Alessandria le vertenze di 40 braccianti della Lazzaro, vertenze per importi di 20 – 30 – 40 mila euro cadauno, i Lazzaro hanno inviato a braccianti e solidali qualcosa come 14 (quattordici!) denunce, mentre delle cause penali nei confronti dei Lazzaro, a tutt’oggi, si sa poco e nulla..ma noi non molliamo..Aiutateci! Continua.

La bilancia squilibrata della Giustizia.

Il simbolo della Giustizia è la bilancia. Simbolo dell’equilibrio. Se su un piatto peso un reato e sull’altro piatto peso la pena: i due piatti devono stare in equilibrio. Il furto non pesa come l’omicidio, le rispettive pene hanno infatti pesi diversi. Anche i furti non hanno lo stesso peso, dunque anche le pene devono avere pesi diversi. Devono o dovrebbero? Se uno ruba alla collettività per 287 milioni di euro di frode fiscale, falso in bilancio e appropriazione indebita, è condannato a 4 anni di reclusione di cui 3 coperti da indulto e 1 dai servizi sociali per qualche ora alla settimana. Se un altro invece ruba qualche centesimo di euro ad un privato per un paio di spazzolini oppure per due chili di pane e pasta, è condannabile rispettivamente a 5 mesi e a 6 mesi. Dunque i piatti della bilancia della Giustizia si dimostrano in uno scandaloso inaccettabile squilibrio. A maggior ragione se nel primo caso il ladro è un miliardario che ruba per avidità mentre negli altri due casi i ladri sono dei disoccupati che rubano per fame. A maggior ragione se il miliardario ha rubato allo Stato indebitato, cioè a ciascuno di noi, lo Stato che condona, mentre i disoccupati hanno rubato ai privati, anzi a privati miliardari che invece non perdonano. Ogni riferimento a fatti e persone esistenti è puramente voluto: Berlusconi con lo Stato italiano nel film “La giustizia è uguale per tutti”; Abdelhamid Akrout e Alfredo Gugliotta con i supermercati Bennet di Michele Ratti e Galassia di Dario Brendolan nel film “La giustizia è uguale per tutti”. Quanti altri film con questo titolo.

Al Summit Onu di Parigi 2015 l’Italia arriverà con lo “Sblocca Italia”.

Cioè con la rimozione completa della minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici e nella sistematica sottovalutazione dell’urgenza di operare scelte politiche in netta controtendenza con quanto previsto dai recenti provvedimenti del governo.
Clicca qui Naomi Klein: Perché il capitalismo non è sostenibile. La sinistra alla prova del clima.

Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori.

Premio Attila Alessandria 2014

Sono pervenute le prime candidature al “Premio Attila Alessandria 2014”: Michele Ratti, Bruno Binasco, Rita Rossa e Luigi Grillo. Clicca qui le relative motivazioni.

Fate pervenire altre candidature tramite e-mail alessandriamd@gmail.com oppure al numero telefonico 3470182679, oppure sulla pagina facebook https://www.facebook.com/MedicinaDemocraticaAlessandria Indicate nome&cognome del candidato al premio unitamente alle motivazioni/azioni di merito con le quali si è particolarmente distinto a danno dell’ambiente e della salute.

Progetto Westend a Chivasso.

Attualmente è all’esame della Provincia di Torino un progetto di SMC che prevede un impianto di riciclo dei rifiuti e una nuova discarica da un milione di metri cubi.

Clicca qui Piero Meaglia “Chivasso. Westend, il PD all’assalto dei Pogliani”
Clicca qui Piero Meaglia “La lobby del PD all’assalto dei Pogliani”
Clicca qui Osservazioni sulla delibera comunale e verbale della delibera”
Clicca qui Osservazioni su regimazioni acque origine meteorica area discariche”

Raccolta differenziata delle mie brame, qual è il sindaco peggiore del reame?

E’ quello di Valenza: 38%. Seguito a ruota da Ovada (39%), Acqui Terme (41%), Alessandria (43%), Tortona (45%), Novi Ligure (50%). Tutti sindaci da non votare più. I cittadini pagheranno le sanzioni sulle tariffe. Casale Monferrato (58%) è l’unico Comune che si sta avvicinando alla percentuale del 65% imposta dall’Unione europea .
Clicca qui Daniele Prato: “La differenziata rimane al palo. Dai Consorzi per lo smaltimento dei rifiuti arrivano dati sconfortanti”