Ma dai, fare il politico non è un brutto mestiere.

E’ un bel “arrotondamento” di stipendio per i 32 consiglieri comunali di Alessandria. A Emanuele Locci, perso il posto da consulente e da PDL, fanno pur comodo 9.688,20 euro annui. Anche a Diego Malagrino (Moderati) benchè libero professionista: 9.724,25 euro. Invece non a tutti. Davide Buzzi Langhi (PDL) da imprenditore può permettersi di snobbare i gettoni di presenza in quasi tutte le riunioni. Con lui sempre assente l’inossidabile commerciante Cesare Miraglia (Moderati). Così Fabio Artico (PD) che ha redditi da calciatore di serie C bomber. Simone Annaratone invece, in quanto è ancora studente a 25 anni, per racimolare 10.664,25 euro è costretto a fare incetta di gettoni: 20 su 20 in Consiglio e 275 in Commissioni che può seguirle tutte, una al giorno e anche due o tre allo stesso tempo, dato che è unico membro Al Centro dunque capogruppo di se stesso; per fortuna non è costretto ad abitare in municipio perché per il gettone basta timbrare la presenza, come a Sanremo. Renzo Penna (Sel) rinuncia ai gettoni accontentandosi della pensione di deputato. Rita Rossa, sindaco, non va oltre i 5.109,82 euro però mensili. Il vice Giancarlo Cattaneo aggiunge al mese solo 1.916 euro alla pensione. Agli 8 assessori non si facciano mancare 3.065,89 euro, ciascheduno. A Piercarlo Fabbio il rimborso perviene tramite… una cooperativa, non pago della pensione.

Clicca qui Valentina Frezzato “Palazzo Rosso, tutte le presenze”.

Meno male che c’è la Coppa Italia, altrimenti politici&magistrati dovrebbero occuparsi di smog.

“Storia” “leggenda” sono le parole giornalistiche più ricorrenti e patetiche sulle imprese calcistiche dei “grigi”. Grigi perchè hanno i polmoni colorati di PM10, ma competono alla pari con i metropolitani milanisti, che in fatto di smog non sono da meno. Entusiasta il popolo alessandrino con folta rappresentanza di politici&magistrati: ventimila allo stadio senza mascherine malgrado anche il carnevale.
Clicca qui Valentina Frezzato “Torna l’emergenza smog. In Alessandria toccati 110 microgrammi di PM10. ”
E i PM2,5 che Maffiotti Arpa non misura? E a Casale e Tortona?

La sanità integrativa affossa il Servizio Sanitario Nazionale.

Forze politiche, amministrazioni regionali, intermediari finanziari, associazioni cooperative, grandi aziende, sindacati, sono oggi concordi nel proporre la costituzione di fondi sanitari integrativi come “secondo pilastro” del SSN mentre in tal modo se ne sta solo preparando la fossa.
Confindustria e Confcommercio hanno messo in campo tutto il loro peso e i sindacati hanno accettato di introdurli nei contratti di lavoro quali “benefit” sostitutivi di aumenti salariali.
I MOTIVI PER CONTRASTARE QUESTA DERIVA: clicca qui.

Le code velenose della (ingiusta) sentenza della Corte di Assise di Alessandria per il processo Solvay.

Esaurite le prime 500 copie, la seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto” passa da 488 a 534 pagine, in buona parte dedicate ai clamorosi sviluppi della sentenza. Se il Pubblico Ministero rinuncia al ricorso in Appello per l’articolo 439 (dolo), Solvay rinuncia a deferire per concussione il PM al Consiglio Superiore della Magistratura e cade in Procura a Milano l’accusa a Solvay di aver diffamato il PM per associazione a delinquere con i politici?

E’ in rete la rivista di Medicina democratica www.lavoroesalute.org.

Ø Lotta o assuefazione al pensiero dominante? Ø Malati cronici. Lo stato delle cose in Piemonte Ø Da Rifonda salute. Agenzia stampa PRC Ø Welfare aziendale e finanziamenti privati per l’edilizia sanitariaØ La truffa della sanità integrativaØ Lo scempio della sanità. Convegno usb Ø Perchè i giovani non protestano?Ø Pubblico impiego/testimonianza. Elogio del posto fisso e di chi ce l’ha Ø La crisi della professione infermieristica Ø Foto d’interni. Sempre meno e sempre meno pagati Ø Smart Working, ovvero il cottimo nell’era digitale Ø Le responsabilità dei lavoratori in materia di sicurezzaØ Libro “ambiente delitto perfetto” Ø Interessi economici finanziari e ricerca in ambiente e salute:Ø Psicosi, individui e società Ø Insegnanti, stress, emozioni, immunità e malattia Ø Monologo di un etilista. RaccontoØ Psichiatria. Campagna: “e tu slegalo subito”Ø La sindrome dell’impunità Ø La mal’aria politica e ambientale che tira a Torino.

E’ uscito l’ultimo numero di “Lavoro e Salute”, periodico di Medicina democratica.‏

Clicca qui L’indice: Ricchi e poveri: immaginario comune contro il sindacato? – Il governo conferma che solo i ricchi potranno curarsi – Ma quale appropriatezza – Flash dal Piemonte – newsletter PRC – La marcia per la salute – Malapolitica in Piemonte – 12 punti per progettare il futuro del SSN – Sanità: le bugie di Renzi, le ambiguità dei medici e i poveri senza cure – Responsabilità professionale. Chi decide le Linee Guida? – Intervista sulle vaccinazioni – TTIP: minaccia per ambiente, salute e lavoro – I soldi ci sono – Potenti, dunque delinquenti – Maledetta reperibilità – Sicurezza sul lavoro. Leggi per non farti male. Manuale CGIL – Morti sul lavoro. Eroi senza volto – Guida per malattie professionali – Come muore un Infermiere, il suicidio tra l’indifferenza – Il TSO non è un mandato di cattura – Scuola e salute – Apatia e società. SOS passioni – Internet. Un mondo di bufale – Che male c’è se metto “mi piace”? – Monologo di un etilista – Un ragionamento su droga e società – Congresso md

E i politici scoprirono l’acqua calda dopo l’ennesimo incidente al polo chimico di Spinetta Marengo.

Manca il piano di emergenza. Ma se è da trenta anni che l’abbiamo rivendicato dentro l’Osservatorio ambientale della Fraschetta! Ma se nel 2002 denunciammo subito che quello approvato era fasullo! Ma se ancora l’anno scorso il Consiglio comunale di Alessandria ha bocciato la Mozione dei 5Stelle! E’ una classe politica senza pudore.
Clicca qui Massimo Putzu “La città senza piano di emergenza. Scaduto da 10 anni riguarda come comportarsi all’esterno del polo chimico. Il dato preoccupante emerso durante la Commissione comunale ambiente” 

No Expo 2015.

Expo, assieme a “grandi eventi” (Mondiali di calcio ed Olimpiadi), Grandi Opere (Tav) e gestione dei grandi disastri ambientali ecc.ha un ruolo centrale per il capitalismo della speculazione agricola e urbanistica, la cementificazione, la svendita del patrimonio pubblico, il drenaggio delle risorse dai settori di supporto sociale, mafie corruzione…
Clicca qui

Tav Terzo valico, Gavio e Incalza, Burchi e Palenzona, Fornaro e Borioli. Il governo blocchi i lavori. La grande opera SPUZZA, direbbe papa Francesco.

 
 
Tafuri a Lupi: “Se invece di Incalza mi
fossi rivolta a Fornaro e Borioli?
Avrebbero smesso di ridere?”

Tangenti, corruzione, favoritismi, nepotismi, mafia attorno anche a questa inutile (utile ai ladri) grande (grande magna magna) opera di alta (alte mazzette) velocità dell’Appennino ligure piemontese.

Clicca qui Giampiero Carbone “Emergono ulteriori particolari sul ruolo del dirigente arrestato. Incalza e il Terzo valico. Anche il gruppo Gavio nelle carte dell’inchiesta. L’accusa: aver favorito l’iter della Grande opera. A suo genero versate consulenze per 700 mila euro”

Clicca qui La Stampa “Nei cantieri del Terzo Valico aggirate le leggi dell’Antimafia. Il prefetto di Alessandria chiese di rimuovere un condannato, il ministero non prese provvedimenti. “

Clicca qui Il Fatto “Le grandi opere da bloccare. Infinite, costose, inutili”
Clicca qui La Stampa “L’amianto delle gallerie Terzo Valico controllato da geologi del Cociv. La Regione: costa troppo”
Clicca qui dal convegno di Arquata Scrivia 5 proposte al governo per voltare pagina.
Clicca qui Grasso e Indice “L’inchiesta su tangenti e malaffare tocca il terzo valico. Costi alti? rincarino i biglietti ai pendolari”. Fornaro ora capisce?
Clicca qui Giampiero Carbone “Dopo l’alluvione. Fondi negati al territorio”. Borioli in buona fede?
Borioli e Fornaro. “Beffa agli alluvionati” clicca qui Il Fatto.
Clicca qui Piero Bottino “Opera grande e infinita”.
Clicca qui Davide Milosa “Il manager cercava l’appoggio di Fabrizio Palenzona” detto ‘Ciccio’.
Clicca qui Noterzovalico “Più l’opera è inutile e più è alta la corruzione”.
Borioli e Fornaro senza pudore: “L’allarme di Incalza non ci scoraggia”. Clicca qui.
Antonello Brunetti commenta la nostra rassegna stampa: clicca qui.

Tav Terzo valico, Gavio e Incalza.

Tangenti, corruzione, favoritismi, mafia attorno anche a questa inutile (utile ai ladri) grande (grande magna magna) opera di alta (alte mazzette) velocità dell’Appennino ligure piemontese.
Clicca qui Giampiero Carbone “Emergono ulteriori particolari sul ruolo del dirigente arrestato. Incalza e il Terzo valico. Anche il gruppo Gavio nelle carte dell’inchiesta. L’accusa: aver favorito l’iter della Grande opera. A suo genero versate consulenze per 700 mila euro”

L’è tüt un mónd ad làdär!

E’ tutto un mondo di ladri? riflette Antonello Brunetti (clicca qui). Dell’immoralità politica ed economica non gliene frega niente a nessuno? Anzi, sei querelato dai ladri. In questo mondo di Lupi, non ti resta che sederti lungo la riva dello Scrivia, prima o poi vedrai passare l’avviso di garanzia del ladro. Il Tav Terzo Valico insegna.

Salute: diritti dei cittadini a rischio.

«Con i tagli al Servizio Sanitario Nazionale sanciti dall’intesa tra Governo e Regioni – sottolineano dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – verranno acuiti i problemi delle persone: Livelli Essenziali di Assistenza sempre meno garantiti, taglio dei servizi e compressione dei diritti e delle tutele dei cittadini». «La formula resta sempre la stessa – rincarano la dose dal Sindacato CGIL-: fare cassa con le risorse necessarie a garantire i diritti dei cittadini» (continua…)

Al Summit Onu di Parigi 2015 l’Italia arriverà con lo “Sblocca Italia”.

Cioè con la rimozione completa della minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici e nella sistematica sottovalutazione dell’urgenza di operare scelte politiche in netta controtendenza con quanto previsto dai recenti provvedimenti del governo.
Clicca qui Naomi Klein: Perché il capitalismo non è sostenibile. La sinistra alla prova del clima.

Rimozione delle tubature in cemento amianto dalla rete pubblica.

Ci permettiamo di “suggerire” ai sigg. politici un testo (clicca qui) di interrogazione ai consigli comunali provinciali regionali. Per approfondimento mettiamo inoltre a loro disposizione, su richiesta, l’articolo sulla nostra rivista di Franco Berrino (epidemiologo già direttore dell’epidemiologia dell’Istituto dei Tumori di Milano) Amianto e tumori dell’apparato digerente.

Terrorismo e terrorismo di stato.

Ogni vittima ha il volto di Abele. Le politiche imperialiste, colonialiste, razziste, belliciste hanno fallito. Le politiche che disprezzano e disumanizzano producono mostri. Occorre cominciare col cessare di fare le guerre; col cessare di rapinare e umiliare interi popoli e devastare interi paesi e continenti. Occorre cominciare col contrastare totalitarismo, razzismo, militarismo, maschilismo; col difendere il diritto alla vita delle persone; col rispettare il mondo vivente tutto. Continua…

Ponte Meyer ad Alessandria e Tav Terzo valico Appennino ligure piemontese sono citati da Barbara Spinelli.

Quali esempi del partito trasversale della cementificazione delle opere inutili costose pericolose (clicca qui “Alluvioni a ripetizione. Basta retorica dell’emergenza”). Con finanziamenti UE si edificano storture come il ponte (12 milioni che la città pur in dissesto dovrà integrare con mutui) e l’alta velocità (6,2 miliardi per cominciare). Sono di “centrosinistra” attualmente il Governo e le Giunte del Piemonte e Alessandria. Nulla è cambiato.

Tera e Aqua di dicembre – gennaio.

-Il decreto Scassa Italia, una follia di grandi Opere dannose, trivelle davanti Venezia, Napoli e Amalfi, inceneritori, Autostrade inutili
– Settis: se Venezia muore all’ombra dei grattacieli
Alluvioni: un paese di asfalto e cemento
Lavoro verde: nei campi, artigianato, riuso, scuola,energia, mobilità
– Che fare alle elezioni regionali di primavera?
– VeneziaCambia2015: 7 regole per cambiare la politica
– Una firma per la Difesa civile non armata-proposta di legge di iniz. pop.
Clicca qui

Manifestazione nazionale CGIL del 25 ottobre.

Siamo al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici in un momento in cui il mondo del lavoro è pesantemente sotto attacco. Per ribadire che esiste un altro modello che si fonda sul rispetto dell’individuo, sulla difesa dei diritti e dei beni comuni, per ribadire la netta contrarietà ai nuovi processi di privatizzazione dell’acqua e dei beni comuni rilanciati con forza tramite il decreto “Sblocca Italia” e la Legge di stabilità.

Telefoni cellulari e tumori: partita azione legale per costringere il Governo a campagna informativa precauzioni e rischi per la cittadinanza.

Una causa, senza precedenti per il nostro paese. L’azione e il lavoro di studio e ricerca del Prof. Angelo Gino Levis, uno tra i più illustri scienziati e studiosi internazionali in tema di interazioni tra campi elettromagnetici e sistemi viventi.
Clicca qui: Atto di intervento ad adiuvandum di Medicina democratica.
Clicca qui: ISDE Associazione Medici per l’Ambiente

Guido Ghisolfi, il nemico dell’ambiente grande amico finanziatore di Matteo Renzi.

120.000 euro con la moglie Ivana Tanzi. L’industriale e politico tortonese è il secondo finanziatore della prossima kermesse Leopolda della corrente interna PD del primo ministro. E’ l’ennesima sottoscrizione. Come guadagna tanti soldi il padrone della Mossi Ghisolfi? Ad esempio con la raffineria “Beta Renewables” (etanolo da biomasse) a Crescentino (VC): dopo appena un mese dall’inaugurazione in pompa magna, la salute dei cittadini era già in pericolo per le polveri sottili ecc. oltre i limiti di legge (134 microgrammi al metro cubo!). Ghisolfi aveva cercato di rifilare l’impianto a Rivalta Scrivia (AL) ma l’avevamo impedito con le lotte.

Clicca qui Pennatagliente “Guido Ghisolfi, nemico dell’ambiente, grande amico e finanziatore di don Matteo Renzi”

15-16 ottobre in piazza a Roma contro lo Sblocca Italia.

Oltre 130 tra comitati, organizzazioni sociali, associazioni e reti territoriali e nazionali attive su estrazioni petrolifere, infrastrutture energetiche, grandi opere, acqua e servizi pubblici locali, gestione dei rifiuti, bonifiche, salute e ambiente, saranno in piazza a Roma per una due giorni di presidio sotto il parlamento durante la discussione in aula per la conversione in legge del decreto Sblocca-Italia. Clicca qui.

Borioli e Fornaro deputati indecenti

Hanno presentato in parlamento una interpellanza sul Tav Terzo Valico.
Vi riportiamo un commento appropriato.
E’ stata presentata in Parlamento una interpellanza sul Terzo Valico firmata da tre componenti del PD, ossia Stefano Esposito, Daniele Borioli e Federico Fornaro. Anzitutto sorprende la mancanza di decenza da parte dei due alessandrini che si aggregano a quell’Esposito di Torino che si distingue per la sua intolleranza, arroganza e odio nei confronti degli abitanti della Val di Susa.

Non aggiungo altro su Esposito se non la considerazione che a lui si adatterebbe benissimo il detto “Un bel tacer non fu mai scritto”, non certo per mancanza di liberalità ma per le sue continue altezzose e ricercate provocazioni. Andare a chiedere a questo individuo favorevolissimo all’Alta Velocità di firmare un documento relativo alla moratoria Terzo Valico sinceramente ci sorprende per la totale mancanza di pudore. Infatti questo blando documento che non fa alcun accenno agli espropri in corso, alle frenetiche attività genovesi per partire al più presto, richiama continuamente come esempio da seguire (sic!) la linea devastatrice della Val di Susa. Un esempio: Un modello da perseguire è quello della Val di Susa ove “si armonizza il processo di progettazione e realizzazione della nuova linea ferroviaria AC Torino-Lione con le esigenze di tutela e valorizzazione dell’ecosistema e delle comunità locali “ Occorre puntare “all’attuazione di un analogo strumento di concertazione che accompagni il processo di completamento della progettazione e di realizzazione della linea ferroviaria AV/AC Genova-Milano, tratta denominata “Terzo Valico”, che presenta caratteristiche dimensionali, finanziarie e di complessità ambientale del tutto simili alla linea ferroviaria AC Torino-Lione”. Il documento prosegue – senza che mai appaiano parole come espropri, amianto, traffico, cave, spreco di miliardi, priorità, inutilità dell’opera, alternative, ecc. – con l’invito a “demandare all’Osservatorio Tecnico la valutazione, l’approfondimento e le decisioni inerenti le ulteriori istanze avanzate dai Comuni, in particolare in relazione agli aspetti di maggior tutela della salute e dell’ambiente e ai processi di armonizzazione tra gli obiettivi di sistema dell’opera e le sue possibili ricadute positive sul piano dello sviluppo territoriale locale”. Brrr, si drizzano i capelli in testa a leggere ’ste cose: ma chi glel’ha dettate ? Chiappe-Revello?
Antonello Brunetti

Ecologia politica

Agostino Gatti, politico e amministratore democristiano fin dalla metà del secolo scorso, attualmente è l’uomo di fiducia del presidente Filippi della provincia di Alessandria, dopo essere stato il suo capo di Gabinetto. Adesso è stato nominato vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Gatti ha 74 anni e una ragguardevole pensione. Merita un commento?

Ecologia politica / porcellum: vecchie facce e quelle nuove.

Elezioni. Primi nomi. Nel PD: Fornaro, Lovelli, Morando, Balossino… Nel Pdl: Stradella, Repetti… Sempre le stesse facce. Il “Porcellum” è fortemente voluto da tutte le segreterie che possono così nominare i parlamentari e lottizzare le correnti. Gli elettori non scelgono, non eleggono i propri rappresentanti. Almeno i grillini sono facce nuove e a stipendio ridotto. Anche se diventare parlamentari con 50 preferenze non è proprio il massimo per un sistema democratico. Nel complesso, parlamentari che non rappresentano gli elettori e non contano nulla, milionari obbedienti ai capi partito e alla finanza internazionale ed esposti alle lobby e alla corruzione. In più, il premio di maggioranza cancella il principio “una testa, un voto”, cioè milioni di votanti. Nessun entusiasmo dunque dall’area del non voto. E i movimenti, ai quali apparteniamo come Medicina democratica, sono sempre più soli.

ecologia politica / chi ha creato il dissesto

Restituirà i soldi agli alessandrini la Sital che si è mangiata centinaia di migliaia di euro in lussuosi viaggi all’estero, addirittura in Cina, spacciati per “valorizzazione del patrimonio comunale”? Chi è il presidente della Sital e responsabile del malloppo? L’immarcescibile Giancarlo Dallerba, ex presidente ATC, uno dei tanti socialisti riciclati nel PDL. Chi ha creato la partecipata Sital nel 2009? L’ex sindaco Alessandria Fabbio, PDL. Chi è andato in Cina con Dallerba? La gallerista Sabrina Raffaghello. Chi è il direttore marketing della galleria Raffaghello? Dallerba, naturalmente. Non andiamo oltre. Clicca qui un profilo dei protagonisti

ecologia politica / il rinnovamento socialista

La sindaco di Alessandria Rita Rossa continua a distribuire poltrone ai notabili del suo partito d’origine, il PSI. Tra i vecchi inossidabili, dopo Borsi all’Amag, è la volta al consiglio di amministrazione della Ream (gruppo Amag) di Giovanni Priano, padre del consigliere PDL.

ecologia politica/scandali in provincia

Dino Angelini, consigliere provinciale, si è dimesso da presidente della Commissione bilancio di Palazzo Ghilini dopo aver saputo dello scandalo dei rimborsi auto agli assessori: anche 2.000 euro al mese a chi ne guadagna già 2.500, mentre si tagliano i servizi ai cittadini.

una buona ragione per non votare matteo renzi

Almeno una buona ragione c’è per gli ambientalisti: l’entusiastico elogio che il finto sindaco di Firenze in finto arrivo su camper ad Alessandria ha dedicato a Guido Ghisolfi, noto miliardario esponente del PD alessandrino ma imprenditore soprattutto famigerato per aver tentato di affibbiare a Rivalta Scrivia un maxi impianto di etanolo da agrocombustibili.

nobel alla pace, un premio ormai ridicolizzato

Nobel della pace all’Europa, quella che fa la guerra in mezzo mondo (Jugoslavia, Iraq, Afghanistan, Libia ecc.), quella che si accanisce contro i greci, quella che ha trascinato 116 milioni di persone a rischio di povertà, quella che lascia 25 milioni di persone senza un lavoro, quella che continua ad essere dominata dai nazionalismi e dai cosiddetti “interessi nazionali”, quella che resta ostaggio degli speculatori, quella che fa la guerra agli immigrati…

questi non sono da votare

Questo blog si occupa di ambiente e pace. Però esiste anche una particolare categoria di ecologia, che si chiama ecologia politica. Oggi più che mai è evidente il livello di inquinamento della politica. Dove la realtà tossico nociva supera l’immaginazione. Stipendi d’oro, gettoni di presenza d’oro anche se assenti, rimborsi per pranzi, cene, viaggi, collaboratori, parentele. iPad ecc. Perfino i rimborsi chilometrici autocertificati dei consiglieri regionali Ugo Cavallera (Pdl, 16.967 euro con autista, nel 2011) Marco Botta (Pdl, 8.630), Cristiano Bussola (Pdl, 9.322), Riccardo Molinari (Lega nord, 12.884), Rocchino Muliere (PD, 1.218). Ognuno di noi, poveri mortali, paga di tasca propria il trasporto da casa al luogo di lavoro. Invece lorsignori neppure vanno a lavorare, ma si fanno pagare con soldi pubblici i loro giri elettorali, il nepotismo, sagre, party, e chi più ne ha ne metta. Non solo non usano autobus e treni, ma si fanno pagare la benzina. E ci fanno pure la cresta. In Provincia, in nove mesi, gli assessori di centrosinistra Giancarlo Caldone da Volpedo: 20.000 euro, Raffaele Breglia da Castelnuovo Scrivia: 20.000, Cesare Miraglia da Mandrogne: 16.000, Massimo Barbadoro da Bassignana: 15.000, Lino Rava da Tagliolo Monferrato: 11.000, Gianfranco Comaschi da Trisobbio: 6.000, Graziano Moro da Novi Ligure: 5.000, Carlo Massa da Gavi: 10.000 ecc.
Perfino Rita Rossa, che abita in Alessandria a poche centinaia di metri dalla sede della Provincia, si è fatta rimborsare la benzina!

un partito da non votare

Appello del PD torinese al ministro dell’interno Cancellieri: per celebrare i 30 anni dalla morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa, emblema della lotta al terrorismo e alla mafia, venga a visitare il cantiere Tav di Chiomonte in Valsusa “a fianco di chi ogni giorno è fatto bersaglio da gruppi violenti e fanatici con modalità finora conosciute solo in territori a forte presenza mafiosa”.
Per celebrare Dalla Chiesa… in un territorio di terrorismo e mafia: appello vergognoso. Attendiamo analogo appello nei confronti delle lotte No Tav Terzo valico, contro le quali il PD è ugualmente schierato.
Il PD è un partito da votare?