Gardenia e ortensia, nel segno del legame tra le donne e la sclerosi multipla.

A sostegno della ricerca scientifica e delle risposte di cura, di assistenza e di supporto a tutte le persone con sclerosi multipla e patologie correlate, torneremo alle origini, andando in 5mila piazze in vista dell’8 Marzo, con la gardenia e l’ortensia, unione simbolica di due fiori che rappresentano lo stretto legame esistente tra le donne e la sclerosi multipla, malattia che proprio le donne colpisce in misura doppia rispetto agli uomini»: (continua…)

Il Contrassegno CUDE permetterebbe ai disabili parcheggi anche in tutti gli altri Comuni.

Si sta rivelando sin troppo lento il percorso della Piattaforma Nazionale Informatica delle targhe associate al CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), che consente alle persone con disabilità di spostarsi con l’auto propria o al proprio servizio in un altro Comune, senza preventivamente comunicare l’ingresso nelle ZTL o l’utilizzo dei parcheggi riservati: ad oggi, infatti, risulta che solo 26 Comuni in tutta Italia abbiano aderito al progetto (continua…)

Ma non fermiamoci alla bella storia…

La storia di quei ragazzi di scuola elementare che hanno rinunciato a proseguire la gita, per non lasciare solo un compagno con disabilità che non avrebbe potuto parteciparvi, a causa della pedana rotta del pullman, deve servire da monito  per adeguare le nostre città alle esigenze di tutti, in modo che nessuno studente o studentessa con o senza disabilità debba rinunciare alla propria gita insieme ai compagni. Se non lo faremo, vorrà dire che il messaggio di quei ragazzi non lo avremo compreso e avremo fatto, come spesso accade su questi temi, solo retorica. (continua…)

Quei bambini che si sono rifiutati di proseguire la gita scolastica per non escludere un compagno con disabilità.

Si sono resi protagonisti di uno splendido atto, un bell’esempio. Ma niente medaglia. Hanno fatto quel che andava fatto! Prendiamoli a modello. Le altre scuole lo facciano. Lo facciano i bambini e gli adulti di ogni dove. Ma quei bambini non hanno fatto nulla di speciale, se non quello che andava fatto. E non ci sono medaglie per chi non fa nulla di straordinario. Si chiama buonsenso (continua…)

Riflessioni “a bocce ferme” su quei casi di omicidio-suicidio.

Sugli episodi di omicidio-suicidio posti in essere da alcuni/e caregiver ai danni di se stessi e della persona con disabilità di cui si curano. Premesso che l’assistenza a una persona con disabilità deve competere in prima istanza allo Stato e non alla famiglia (Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità), quali sono le riflessioni che si potrebbero fare “a bocce ferme” su tali tragiche vicende?» (continua…)

Scherza con i “diversamente abili” ma lascia stare i “normodotati”.

Alla maniera di Gianni Minasso, un nuovo contributo alla sua rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, uno spazio che ormai da dieci anni siamo ben lieti di ospitare, fatto di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità. (continua…)

Disabili: persone vulnerabili o vulnerate?

«Le sconvolgenti conseguenze del terribile terremoto in Turchia e Siria – scrive Giampiero Griffo – ci danno l’occasione per riflettere a che punto siamo con la protezione delle persone con disabilità in situazioni di emergenza legate a disastri naturali o creati dagli uomini, come chiesto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Ebbene, secondo una recente ricerca, su 55 Paesi europei e asiatici, solo 5 hanno nella propria legislazione sull’emergenza un’attenzione specifica alle persone con disabilità. In Italia bene i Vigili del Fuoco, meno bene la Protezione Civile» (continua…)

Dieci colpi di pistola su un uomo doppiamente amputato… che fuggiva a piedi.

«Non era di certo necessario ammazzare un uomo in fuga, facile da catturare»: basterebbero queste parole, lette sul «Corriere della Sera.it», per commentare quanto accaduto in California, che viene raccontato così: «Usa, afroamericano in sedia a rotelle ucciso dalla polizia: colpito da 10 proiettili». Oltre a registrare l’indignazione delle Federazioni FISH e FAIP, ci chiediamo anche se questo fatto segnerà realmente il punto finale di un’escalation di violenza negli Stati Uniti, da parte delle forze dell’ordine, che deve assolutamente cessare, al di là della disabilità o meno delle persone (continua…)

Gli emendamenti proposti dalla FISH al “Decreto Milleproroghe”.

Educazione inclusiva, “lavoro agile,” sorveglianza attiva dei lavoratori con disabilità grave, quote riservate nell’assumere personale ministeriale, stabilizzazione e assunzione di assistenti sociali: sono i temi delle proposte di emendamento elaborate in una Memoria della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), in vista di un’audizione presso le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, che lavorano alla conversione in legge del Decreto Legge su “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, meglio noto come “Decreto Milleproroghe” (continua…)

“Io condivido”, una rete informativa online sulla disabilità.

Bandi regionali, news su cooperative, associazioni, enti e aziende, giochi online, turismo accessibile, segnalazione di disservizi e anche notizie, annunci ed esperienze: sono numerose le sezioni che compongono “Io condivido”, meritoria rete informativa online sulla disabilità, ideata e realizzata nel proprio blog “Disabilmente.it” da Chiara Maria Recco, donna con disabilità motoria, un progetto cui possono fare riferimento cooperative sociali, associazioni, altri enti, aziende e naturalmente le persone con disabilità (continua…)

Niente libertà senza giustizia sociale e niente giustizia sociale senza libertà.

«L’inclusione sociale delle persone con disabilità continua a restare una ferita aperta e mi riferisco ai diritti inalienabili di milioni di persone alle quali occorre, urgentemente, assicurare l’assistenza sanitaria e sociale, il diritto a una vita indipendente e, più in generale, ad essere inclusi nella società, con tutte le opportunità di cui godono gli altri cittadini e cittadine»: lo scrive Salvatore Cimmino, commentando la notizia della condanna a quattro mesi di otto persone con disabilità, per avere manifestato in difesa dei propri diritti (continua…)

Disuguaglianze sanitarie: 20 anni di vita in meno per le persone con disabilità.

Le persone con disabilità (oggi stimate in 1 miliardo e 300 milioni) hanno un’aspettativa di vita che risulta minore fino a 20 anni rispetto a quella degli altri, a causa delle disuguaglianze sanitarie sistemiche e persistenti. Infatti, il maggior rischio di sviluppare patologie croniche (doppio per asma, depressione, diabete, obesità, malattie orali e ictus) è dovuto a fattori evitabili, iniqui e ingiusti e non alla condizione di disabilità e alle menomazioni. Lo dice il “Rapporto globale sull’equità sanitaria per le persone con disabilità”, diffuso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (continua…)

Pazienti di serie B i disabili ammalati di cancro.

Come spiega la FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia), le persone con disabilità vengono trattate come “pazienti di serie B” anche in àmbito oncologico, se è vero che sia sul campo della diagnosi precoce che su quello dell’accesso alle terapie, si registrano notevoli disagi rispetto al resto della popolazione. E’ assodato che le difficoltà affrontate da una persona con disabilità congenita o acquisita, motoria o intellettiva, quando si ammala di cancro, rappresentano tuttora una tematica negletta della medicina. (continua..)

Progetti che migliorano la vita di chi ha una Malattia Rara.

Il mondo della scuola, le associazioni, i ricercatori, le istituzioni, la cittadinanza in generale: tutti erano stati invitati a partecipare al progetto “Scienza partecipata per il miglioramento della qualità di vita delle persone con Malattie Rare”, coordinato dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità. Nel corso di un incontro online diffuso anche in diretta streaming, verranno presentati dai loro stessi autori i primi sei progetti approvati dal Comitato Scientifico (continua…)

Io andare dallo psicologo? Non sono mica matto!

Si chiama così il primo evento, organizzato online dalla nuova Associazione Le lenti del pregiudizio, che ha raccolto l’eredità dell’omonimo blog. «Un incontro – viene spiegato – voluto perché, pur essendo vero che l’emergenza socio-sanitaria ha contribuito ad aumentare l’accesso alle prestazioni degli psicologi e degli psicoterapeuti, è anche vero che c’è ancora tanta strada da fare, sia per strutturare una rete di servizi efficiente, sia per superare gli ancora numerosi pregiudizi verso la figura professionale dello psicologo e di chi vi si rivolge» (continua…)

Il coinvolgimento diretto delle donne con disabilità che fa la differenza.

La Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio ha pubblicato una Relazione sull’attuazione delle “Linee Guida sanitarie per il soccorso alle donne vittime di violenza” e questa volta l’avere coinvolto le coordinatrici del Tavolo sulle Donne con Disabilità dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e alcune esponenti dell’associazionismo di settore, ha fatto la differenza nel descrivere in modo appropriato le attuali conoscenze sul fenomeno della violenza contro le donne con disabilità, e nel proporre misure di contrasto alle discriminazioni multiple (continua…)

Sterilizzazione forzata delle persone con disabilità: nemmeno l’Italia è assolta.

La sterilizzazione forzata è una forma invasiva di violenza che distrugge la vita delle vittime, porta a traumi permanenti e mette in discussione la capacità delle persone con disabilità, in larghissima maggioranza donne, di prendersi cura di un bambino e di crearsi una famiglia. Lo afferma l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, in un recente rapporto che mira a far sì che questa specifica forma di violenza diventi reato in tutta l’Unione Europea, dove è ancora legalmente ammessa in 14 Stati Membri e non nel nostro. E tuttavia, nemmeno l’Italia è assolta. Vediamo perché (continua…)

L’emarginazione degli studenti e delle studentesse con disabilità nel mondo.

«Gli studenti e le studentesse con disabilità continuano ad essere uno dei gruppi più emarginati quando si tratta di accedere a un’istruzione di qualità ed equa»: lo dicono dall’IDA, l’Alleanza Internazionale sulla Disabilità, che in vista del prossimo Vertice sulla Trasformazione dell’Istruzione, in programma nell’àmbito della 77^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ricorda agli Stati Membri dell’ONU che l’istruzione inclusiva è l’unico modo per raggiungere l’Obiettivo 4 (“Istruzione di qualità”) dell’Agenda ONU 2030, in riferimento a tutti gli studenti con disabilità, ovunque si trovino (continua…)

Si attivino gli Uffici Scolastici Regionali per acquisire sussidi e ausili didattici rivolti agli alunni con disabilità.

Un Decreto del Ministero dell’Istruzione descrive le varie tappe burocratiche necessarie a far sì che le scuole utilizzino i fondi disponibili per acquisire sussidi e ausili didattici rivolti agli alunni e alle alunne con disabilità. In particolare, vi si invitano gli Uffici Scolastici Regionali ad aprire quanto prima i bandi rivolti alle scuole, già in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico. Interessante è anche il fatto che il Decreto si incentra sull’intervento dei CTS, i Centri Territoriali di Supporto (continua…)

Permessi, congedi parentali e discriminazioni: le modifiche alla Legge 104.

Il recente Decreto Legislativo 105/22 ha introdotto alcune novità in tema di maternità, paternità e congedo parentale, modificando o integrando alcune parti della Legge Quadro 104/92. In sostanza, niente più “referente unico” per la fruizione dei permessi mensili, per assistere le persone con disabilità. D’ora in poi, infatti, i tre giorni di permesso mensile retribuito potranno anche essere alternati nella fruizione tra più soggetti (lavoratori dipendenti). E i congedi straordinari, come già accade per i permessi, saranno fruibili, d’ora in avanti, anche da un convivente di fatto (continua…)

Disabilità: la Convenzione Onu in Italia è largamente inattuata.

Le persone con disabilità, circa 4,5 milioni in Italia cioè il 7,2% della popolazione, sono più povere degli altri cittadini dell’Unione Europea, trovano meno opportunità di lavoro ed hanno più limitate le loro possibilità di godere della propria autonomia, eguaglianza e inclusione sociale, nonché di beni e servizi quali l’istruzione, la sanità, i trasporti, gli alloggi e la tecnologia. Per contrastare la discriminazione ancora esistente in tema e affrontare in tutta l’UE, con modalità omogenee, le tante forme di barriere è stata adottata dalla Commissione europea a marzo 2021 la “Strategia europea sulla disabilità 2021-2030″. La Strategia si basa sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità di cui l’UE è firmataria e tiene conto dell’esperienza del Piano d’azione sulla disabilità 2004-2010 e della Strategia europea sulla disabilità 2010-2020.

Tuttavia tale Convenzione ONU in Italia è ancora largamente inattuata, e si chiede urgentemente, essendo legalmente vincolante dal 2009, di completarne l’attuazione, per la sicurezza delle persone disabili in questa fase di turbolenza politica e geo-politica globale. Clicca qui Marco Farinelli.

Marco Farinelli è invalido civile al 100% e inabile al lavoro. Nel 1992 ha conseguito un Master of Arts alla University of Pennsylvania, USA, in scienze politiche con specializzazione in relazioni internazionali riconosciuto nel 1995 dall’Università di Bologna con Equipollenza con Laurea in scienze politiche indirizzo politico-internazionale.

Grandi storie per uomini e donne di piccola statura.

Fin dalle epoche più remote le persone affette da nanismo hanno suscitato sentimenti contrastanti, sono state vittime di pregiudizi, usate per il divertimento altrui, derise e considerate “inferiori”. Pochi sanno, tuttavia, che alcune si sono ritagliate un ruolo nella storia, hanno conquistato la fiducia di illustri personalità del passato e posato per importanti artisti, si sono battute e ancora si impegnano con orgoglio per i diritti. Questo è dunque un racconto di grandi storie che hanno per protagonisti “piccoli uomini” e “piccole donne”
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Docenti inadeguati: discriminazione giuridica contro gli autistici.

La mancata attuazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato) per un bambino con autismo, a causa dell’inadeguata specializzazione delle docenti, costituisce una valida applicazione alla fattispecie educativo-scolastica del diritto antidiscriminatorio, ovvero di uno dei campi più innovativi del diritto, per altro non ancora diffusamente applicato (continua…)

Festa per avvicinare il pubblico alla follia.

Prima edizione de “La Collegno Fòl Fest” interamente dedicata alla salute delle menti nel nome dell’inclusione e della cittadinanza per avvicinare il pubblico alla ”follia”, per imparare a non averne paura e considerare il disagio psichico come una condizione della natura umana. Clicca qui tutte le informazioni.

Conosci una città molto accessibile? Incoraggiala a candidarsi al Premio Europeo.

Lanciato il bando per la tredicesima edizione dell’Access City Award, il “Premio Europeo alla città più accessibile”, iniziativa avviata nel 2010 dalla Commissione Europea, in partnership con il Forum Europeo sulla Disabilità, aperta alle città dell’Unione Europea con oltre 50.000 abitanti che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità nelle abitazioni, negli ambienti di lavoro, nei trasporti, nelle strutture ricreative e culturali del proprio ambiente urbano, nonché nell’àmbito delle tecnologie della comunicazione. Le candidature sono aperte fino all’8 settembre (continua…)

Radio FinestrAperta.

Web radio condotta e gestita da volontari e volontarie con e senza disabilità, “per dare voce a chi di solito non ce l’ha”. Con la radio è possibile attivare un percorso di trasformazione dall’essere ‘soggetti passivi’ al divenire protagonisti e soggetti attivi, capaci di una lettura critica dell’informazione e in grado anche di produrla. (continua…)

I futuri geometri progettano l’accessibilità.

Decimo concorso nazionale, organizzato dall’Associazione FIABA e dal CNGeGL (Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati) rivolto  agli studenti degli Istituti Tecnici. Nelle prime dieci edizioni  sono stati presentati 240 progetti di abbattimento delle barriere architettoniche su tutto il territorio nazionale, con oltre 400 istituti coinvolti e più di 6.000 studenti e studentesse che hanno imparato a progettare in maniera accessibile. (continua…)

I diritti delle persone con disabilità.

Un libro che ricostruisce la storia e l’attualità delle norme che regolano gli interventi in favore delle persone con disabilità, la cui lettura e analisi è oggi particolarmente preziosa, nel momento in cui vi è in atto un tentativo di riordino ed evoluzione della normativa stessa, grazie all’approvazione, nel dicembre dello scorso anno, della Legge Delega al governo in materia di disabilità. (continua…)

20 anni dal Forum Sociale Europeo.

10.11.12.13 NOVEMBRE 2022 Firenze

QUALE EUROPA AL TEMPO DELLA GUERRA, DEL COLLASSO ECO-CLIMATICO, DELLE DISEGUAGLIANZE, DELLA CRISI DEMOCRATICA:

il ruolo e le responsabilità degli attori sociali di fronte alle emergenze dell’oggi.

Clicca qui il senso dell’iniziativa, il programma, come aderire e partecipare.

Il maggior tradimento della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con disabilità.

L’articolo 3 della Convenzione – quello che ne detta i “Princìpi generali” –  è il più ignorato e tradito . Vi si parla tra l’altro di rispetto per la dignità, di autonomia e indipendenza delle persone, di non discriminazione, di piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società, di parità di opportunità e di accessibilità.
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Anzi c’è chi propone la riapertura dei manicomi.

Un ritorno all’inciviltà. Era il 13 maggio 1978 quando il Parlamento italiano approvava la legge 180, Legge Basaglia,  rendendo il nostro Paese l’unica nazione al mondo senza manicomi.  40 anni dopo la salute mentale non è nemmeno menzionata nel Pnrr, nonostante la pandemia prima e la guerra adesso abbiano portato a un aumento esponenziale del numero di persone in cerca di assistenza e moltiplicato i minori con disagio. La riduzione costante di risorse umane ed economiche sposta come sempre la richiesta di assistenza verso la sanità privata, visto che esistono soltanto 3 psicologi pubblici ogni centomila abitanti.  La spesa in cure sanitarie psichiatriche incide soltanto per il 3,5% sulla spesa sanitaria totale.

Il disabile creato a immagine di Dio.

Basato sulla traduzione di “‘Us’ not ‘Them’. Disability and Catholic Theology and Social Teaching” (“‘Noi’, non ‘loro’. Disabilità, teologia e dottrina sociale cattolica”), il libro “A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, è curato da Alberto Fontana e Giovanni Merlo e arricchito da numerosi contributi di autorevoli esperti (continua…)

Plauto, Seneca, Virgilio e gli altri, dal mondo della disabilità.

«È stato davvero impossibile resistere alla tentazione di accoppiare lo stile aulico del latino a certe situazioni terra terra in cui ci imbattiamo noi, umili disabili…», scrive Gianni Minasso, e quindi scorre tra tante celebri citazioni latine, riviste a modo suo, la nuova incursione dello stesso Minasso per la sua rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatta di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità (continua…)

Videoconferenza internazionale su bioetica e disabilità.

Ben cinquanta relatori, provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Malta, Marocco, Cile, Brasile, Messico, e Canada, daranno vita dal 5 all’8 maggio, al secondo convegno internazionale su bioetica e disabilità, intitolato La bioetica ed il paradosso delle apparenze: Fragilità, dipendenza, disabilità nelle varie stagioni della vita, che potrà essere seguito in forma di videoconferenza (piattaforma Zoom), sia in italiano che in inglese. L’evento è rivolto a tutti gli operatori sanitari e alle persone coinvolte nell’assistenza sanitaria o nella gestione della salute, oltreché a quanti siano interessati agli studi sulla disabilità e alla bioetica in generale (continua…)

Cani guida, ci risiamo: a quando il rispetto di Leggi ormai annose?

Quante volte abbiamo dovuto ricordare sulle nostre pagine che già da quasi cinquant’anni vi è una Legge dello Stato Italiano, integrata e modificata da norme successive, secondo la quale la persona cieca ha il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi sui mezzi di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico? Possibile che Leggi ormai consolidate da decenni non trovino ancora cittadinanza nel nostro Paese? Pare proprio di sì, purtroppo, a giudicare da quanto racconta una Lettrice, rispetto alle risposte ricevute da alcune note località campane (continua…)

Sesso fra disabili fisici ma non fra disabili psichici.

Un recente studio promosso dalla Fondazione Santa Lucia ha indagato la disponibilità degli italiani al riconoscimento dei diritti sessuali e riproduttivi delle persone con disabilità, evidenziando che mentre una maggioranza significativa è d’accordo nel riconoscere tali diritti alle persone con disabilità fisica, non vi è affatto un’uguale apertura riguardo alle persone con disabilità psichica. (continua…)