I campi irrigati con cloroformio, tetracloruro e pfas.

Come dimostrano le immagini, con motopompe e pozzi, senza nessun controllo e intervento amministrativo e giudiziario, i contadini della Fraschetta per irrigare le coltivazioni  stanno prelevando l’acqua contaminata in falda superficiale e profonda dalla Solvay di Spinetta Marengo.  L’ordinanza del Comune di Alessandria lo vieterebbe fin dal 26 giugno 2009: da allora la zona off limits si è sempre più estesa all’esterno del polo chimico. Il divieto, di prelievi per qualunque uso domestico e irriguo, è ancor più inderogabile dopo la sentenza della Cassazione per disastro ambientale e omessa bonifica. Il paradosso (doloso) è che molti campi  sono di proprietà di Solvay che li dà in affitto. Interverrà qualcuno dopo la presente denuncia?

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