Riunione del Coordinamento nazionale del Forum Acqua.

O.d.G. Sabato 16 Giugno – discussione su quadro e crisi politico-istituzionale emersi dalle elezioni; – aggiornamento e discussione su strategia e prospettiva del movimento per l’acqua con particolare riferimento alla campagna su ARERA e sulle questioni tariffarie (investimenti, morosità, tariffa sociale), alla campagna del CADTM sul debito pubblico, al rilancio dell’iniziativa per la ripubblicizzazione e contrasto alla privatizzazione; – iniziative europee contro le europee sull’acqua e riorganizzazione segretariato Rete Europea Acqua; – campagna di autofinanziamento e organizzazione, discussione e approvazione bilancio consuntivo 2017 .

La disabilità, il lavoro e il divieto di discriminare.

E’ diritto del lavoratore con disabilità -dunque è divieto di discriminazioni- l’accomodamento ragionevole della propria posizione lavorativa, in termini di adattamento dei ritmi e degli orari, di redistribuzione delle mansioni, di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali nel luogo di lavoro, di utilizzo di ausili e tecnologie assistive (continua…)

Solvay Montedison, il più importante processo italiano per avvelenamento doloso delle falde acquifere, in sentenza alla Corte di Assise d’Appello di Torino.

Presidente Fabrizio Pasi, giudice a latere Paola Dezani, procuratore generale Marina Nuccio. In sentenza al 20 giugno. Per il disastro ecosanitario del polo chimico di Spinetta Marengo – Alessandria chiesti 110 anni di reclusione per gli amministratori delegati italiani e belgi e dirigenti difesi dai più famosi penalisti. Nell’udienza del 6 giugno, Lino Balza, nelle 36 pagine (clicca qui) della memoria depositata,
Prima pagina della memoria di replica

ha replicato a ciascuno dei 13 avvocati difensori chiedendo le condanne per ciascuno degli 8 imputati: da 11 a 17 anni di reclusione. Una replica è stata consegnata nelle mani di ciascun giurato e giudice. La stessa memoria è stata inviata via mail a quasi 20mila destinatari in Italia e all’estero, oltre a Facebook e Twitter.




Ultima pagina della memoria di replica

Si conclude il più importante processo italiano per avvelenamento doloso delle falde acquifere.

Il 6 giugno in Corte di Assise di Appello di Torino, presidente Fabrizio Pasi, giudice a latere Paola Dezani, procuratrice generale Marina Nuccio. Per il disastro ecosanitario del polo chimico Solvay-Montedison di Spinetta Marengo – Alessandria (clicca qui la memoria di Lino Balza), chiesti 110 anni di reclusione per gli amministratori delegati italiani e belgi e dirigenti difesi dai più famosi penalisti: clicca qui le cronache delle udienze precedenti.

Il PFOA di Solvay e Miteni alla foce del Po. Occhi aperti dall’Ispra.

Gli scarichi provengono da Spinetta Marengo e Trissino. “Sono interferenti endocrini che persistono a lungo nell’ambiente e agiscono sui meccanismi biologici anche in dosi minime”: allerta di Alessandro Bratti, neo direttore dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale: clicca qui. L’allarme partì nei primi anni 2000 con la denuncia e la campagna nazionale della Sezione provinciale di Alessandria di Medicina democratica, che portò all’eliminazione del Pfoa nello stabilimento piemontese.