Appena assolta per un centinaio di morti, Marlane è di nuovo sotto processo.

Sequestrato lo stabilimento e indagati 7 amministratori per la morte di 29 lavoratori che senza mezzi protettivi hanno respirato sostanze cancerogene. Inoltre i carabinieri avrebbero individuato rifiuti interrati sotto lo stabilimento e sul lungomare di Praia a Mare, sopra il depuratore comunale.