Alla Solvay di Spinetta Marengo sarebbe in Italia la prima condanna ad una industria per avvelenamento doloso.‏

Al processo, Ausimont difende se stessa e complotta con la partner Solvay. Avvelenamento doloso delle falde e dolosa mancata bonifica? No, dicono, non è “avvelenamento” ma “contaminazione”. Se non c’è avvelenamento, tanto meno c’è il dolo. Se non c’è avvelenamento tanto più non c’era obbligo di bonifica. Se non c’è dolo non c’è pena ma una semplice contravvenzione. Ma il Pubblico Ministero in Corte d’Assise invece chiede 18 anni di reclusione. Le parti civili anche di più. 

Continua (compreso il video girato in Francia dai nostri inviati speciali sulle tracce del complotto).
Clicca qui La Stampa “L’Ausimont: insussistente l’accusa di avvelenamento”
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