Il 2010 è stato Proclamato dall’ONU “Anno Internazionale della Biodiversità”

Corredati da copiosa documentazione scientifica internazionale, Medicina democratica ha presentato esposti alla Procura della Repubblica di Alessandria per l’inquinamento da PFOA (acido perfluorottanico) in falda e nei fiumi Bormida, Tanaro e Po.
Il PFOA è tossico e cancerogeno (tiroide), se respirato o bevuto o mangiato col pesce (soprattutto fritto). Lo stanno mettendo al bando in tutto il mondo. In Italia, è scaricato dalla Solvay di Spinetta Marengo in Bormida e, tramite l’affluente Tanaro, nel Po. Il CNR ha riscontrato valori enormi di PFOA nei fiumi alessandrini, fino a 1500 ng/l. E perfino 200 ng/l alla foce del Po. In tutti gli altri fiumi italiani ed europei le concentrazioni non superano mai 1-20 ng/l. Non è biodegradabile nell’ambiente, dunque è bioaccumulabile nei tessuti animali e umani. Abbiamo chiesto che sia impedito l’approvvigionamento idrico, che sia vietata la pesca, che sia sospesa la donazione sangue dei lavoratori Solvay, oltre naturalmente che sia eliminato lo scarico in aria e in acqua.
Evidenzieremo tale questione nazionale all’incontro organizzato dal Parco Fluviale del Po e dell’Orba.